Strade, l’opposizione in Provincia incalza. Dara: ‘Tagli non legati al Ponte”

MANTOVA – Il taglio del 70% dei fondi per le strade provinciali approda in Consiglio provinciale con una interrogazione urgente del gruppo consiliare di centro sinistra “Mantova Provincia Unita”.
L’interrogazione ricorda l’entità dei tagli. “A livello regionale, la Lombardia tra il 2025 e il 2028 dovrà rinunciare a 75,8 milioni, con un taglio stimato del 48%; tra il 2024 e il 2025, la Regione dovrà fare a meno di 44,2 milioni e contare su appena 18,9 milioni; – per quanto riguarda la Provincia di Mantova, le risorse assegnate per il biennio 2025-2026 ammontano a 4.558.985 euro, ma ne verranno tagliati 3.191.290 euro, lasciando solo 1.367.696 euro disponibili, con una riduzione del 70%; se si considera il quadriennio 2025-2028 dei 11.397.463 assegnati, applicando il taglio stimato del 48%, la nostra provincia dovrà rinunciare a 5.470.782; – i tagli avranno un effetto non solo sulla programmazione futura, ma anche su quella in corso, trattandosi di fondi che la Provincia aveva già impegnato”.
I consiglieri di centro sinistra ricordano la disastrata situazione delle strade e il grido d’allarme lanciato dall’Upi, Unione Province Italiane e chiedono al presidente della Provincia di sapere: 1. quali iniziative urgenti intenda promuovere, anche in sede istituzionale e politica, per contrastare i tagli disposti dal Ministero delle Infrastrutture e per chiedere il ripristino dei fondi per la manutenzione delle strade provinciali; 2. se intenda sostenere formalmente l’Unione delle Province Italiane (UPI) nella battaglia per la cancellazione dei tagli e il reintegro integrale delle risorse; 3. se non ritenga necessario sollecitare la Regione Lombardia a incrementare i finanziamenti regionali destinati alla manutenzione straordinaria delle strade; 4. se intende riconsiderare la proposta, già a più riprese avanzata dalla lista Mantova Provincia Unita, di accendere un nuovo mutuo dell’importo di 5 milioni di euro, da destinare a un piano straordinario per la messa in sicurezza dei tratti stradali più ammalorati del territorio mantovano; 5. quali sono le opere già previste che rischiano di non essere eseguite a causa dei tagli”.

DARA: “I FONDI TAGLIATI  NON SARANNO DESTINATI AL PONTE SULLO STRETTO. PRONTI A FARE LA NOSTRA PARTE PERCHE’ LE RISORSE PER LE STRADE TORNINO A ESSERE ADEGUATE”

Intanto sulla questione è tornato anche il deputato mantovano della Lega Andrea Dara che spiega: “Questa mattina il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito, nero su bianco, che la rimodulazione dei fondi destinati alle Province per la manutenzione straordinaria delle strade non ha riguardato in alcun modo il progetto del Ponte sullo Stretto. In altre parole: nessuna risorsa è stata sottratta agli enti locali per finanziare l’opera che collegherà la Calabria e la Sicilia.È bene ribadire con forza questo punto, perché si sta diffondendo una narrazione completamente falsa, alimentata ad arte da alcune forze politiche che cercano solo visibilità e polemica. Il presidente dell’Upi Gandolfi, esponente del Partito Democratico, ha infatti lasciato intendere che vi sia una correlazione diretta tra i tagli e il Ponte, ma si tratta di una fake news, priva di ogni fondamento”
La Lega conferma Andrea Dara: correrà per l'uninominale mantovano alla Camera“Siamo perfettamente consapevoli della difficoltà che le Province stanno affrontando per via dei tagli imposti dalla Legge di Bilancio 2025, una manovra che, è bene ricordarlo, ha trovato il suo equilibrio in un contesto di ristrettezze ereditate dal passato. Il Governo sta già lavorando per correggere questa situazione, anche attraverso un’interlocuzione costante con il Ministero dell’Economia. Chi oggi grida allo scandalo dimentica che proprio i governi sostenuti dal centrosinistra avevano progressivamente svuotato le Province di risorse e competenze, salvo poi indignarsi quando finalmente si interviene per riportare un po’ di ordine e trasparenza nella gestione della spesa pubblica. A Mantova, così come in tutta la Lombardia e in tutta Italia siamo pronti a fare la nostra parte per rappresentare le istanze dei territori e garantire che le risorse per la sicurezza e la manutenzione delle strade tornino a essere adeguate. Ma è importante farlo con serietà, non cavalcando notizie false per fini elettorali”. conclude Dara.