Superbike, tre podi per Pata Yamaha ad Assen: primo per Locatelli. Ma Rea fa filotto e sorpassa Razgatlioglu

ASSEN – Weekend agrodolce per il team Pata Yamaha. I piloti di patron Remo Gobbi hanno ottenuto tre podi, rispettivamente in gara-1 e Superpole Race (con Toprak Razgatlioglu) e in gara-2 con il rookie Andrea Locatelli, che sta dimostrando una crescita esponenziale in questa sua prima stagione nel mondiale Superbike, ma a dominare è stato il campione del mondo in carica Jonathan Rea. Il britannico ha fatto en plein aggiudicandosi tutte e tre le gare in programma sul circuito di Assen, in Olanda, superando in classifica generale proprio Toprak (a secco in gara-2 per ritiro). Ora il sei volte campione del mondo delle derivate di serie è in testa alla graduatoria con 243 punti contro i 206 del turco.

Ma andiamo con ordine. Nella gara del sabato il trionfo di Rea è valso al britannico il tredicesimo successo sul circuito olandese: mai nessuno prima d’ora nel mondiale Superbike (WorldSBK) aveva mai vinto per 13 volte su un solo circuito. La competizione è stata segnata dalla bandiera rossa a seguito della caduta di Jonas Folger (Bonovo MGM Action) con il tedesco in lotta per le prime posizioni. Dopo l’incidente Folger, che è sempre rimasto cosciente, è stato portato al centro medico del circuito e poi trasferito all’ospedale di Assen per accertamenti. La gara ha quindi visto 19 giri completati sui 21 previsti. Dopo una lotta con lo stesso Rea e con Redding, Razgatlioglu ha chiuso al terzo posto, va segnalato il quinto del compagno di squadra Andrea Locatelli.

RISULTATI GARA-1

1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
2. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +3.093s
3. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha con BRIXX WorldSBK) +3.214s
4. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) +4.478s
5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha con BRIXX WorldSBK) +6.139s
6. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) +7.901s

Anche la Superpole Race della domenica mattina è stata una sorta di monologo di Rea, dopo una mini-fuga di Rinaldi, recuperata brillantemente dal britannico. Rea ha fatto il vuoto dietro di sé, lasciandosi dietro appunto l’italiano del team Aruba Ducati e il duo di Pata Yamaha (entrambi i portacolori dell’azienda castiglionese sono stati penalizzati di una posizione): terzo Razgatlioglu e quarto Locatelli, che dopo il quinto posto di gara-1, ha ottenuto nella gara ridotta la sua miglior prestazione in assoluto. Ma c’è delusione per aver visto sfumare così il doppio podio conquistato sul circuito.

RISULTATI SUPERPOLE RACE

1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
2. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +3.542s
3. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha con BRIXX WorldSBK) +3.600s
4. Andrea Locatelli (Pata Yamaha con BRIXX WorldSBK) +4.343s
5. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +4.501s
6. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +5.215s
7. Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) +8.010s
8. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) +9.126s
9. Chaz Davies (Team GoEleven) +11.891s

In gara-2 Rea ha fatto, come detto, il tris, ottenendo la quarta en plein della sua carriera. Ma la corsa non era partita bene per il supercampione, che dopo la prima curva era scivolato all’ottavo posto, pur essendo partito in pole. La gara era cominciata invece bene per Andrea Locatelli, che ha guidato la gara per circa quattro tornate e per Toprak. Tuttavia il turco è finito fuori molto presto, dopo un contatto con l’americano Gerloff, penalizzato per la scorrettezza con un drive-through. A salvare l’onore della Pata Yamaha, però, ci ha pensato comunque Locatelli, che ha ottenuto il primo podio della sua carriera in Superbike, finendo dietro Scott Redding (Aruba Ducati).

RISULTATI DI GARA-2

  1. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
  2. Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) +1.605s
  3. Andrea Locatelli (Pata Yamaha con BRIXX WorldSBK) +3.431s
  4. Chaz Davies (Team GoEleven) +8.695s
  5. Alvaro Bautista (Team HRC) +9,584s
  6. Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) +12.691s