Suzzara, disagi del Servizio Mensa all’Iveco segnalati dalla Uilm-Uil

SUZZARA – La Commissione Servizi Aziendali (Mensa) ha affrontato martedì 15 scorso le persistenti e numerose problematiche legate al servizio mensa all’interno dello stabilimento Iveco, come ribadito con forza dalla Uilm Uil.

La Uilm ha evidenziato una serie di disagi che impattano sulla qualità del servizio offerto ai lavoratori:

Qualità e Quantità dei Piatti: scarsa quantità dei condimenti nei primi piatti; pasta e riso spesso troppo cotti o crudi e privi di sapore; insalatone di qualità e quantità differenti (e comunque scarse) tra la mensa Montaggi e quella Verniciatura; mancanza di pomodori come contorno.

Igiene e Personale: posate sporche nella mensa Verniciatura; assenza del cuoco nella mensa Verniciatura.

Nonostante queste criticità, sono stati registrati alcuni miglioramenti, frutto anche dei suggerimenti della Uilm: è stato sostituito il pane con una qualità più artigianale ed è stata introdotta una maggiore varietà nel menù estivo, inizialmente poco vario.

Per quanto riguarda il servizio mensa nelle giornate di cassa integrazione, è stata superata la problematica dell’autogestione dei sacchetti (in assenza di addetti mensa). È stato stabilito che, per meno di 400 persone in stabilimento, il personale mensa sarà sempre presente per consegnare il sacchetto nella fascia oraria dalle 13:00 alle 14:00 ai lavoratori del 1° e 2° turno. Oltre le 400 persone, sarà garantito il pasto completo.

Per i manutentori che lavorano il sabato non produttivo, è confermato il ritiro del sacchetto con prenotazione (in autogestione). Inoltre, su richiesta della UILM, sarà possibile optare per alternative come insalata di riso e piatti freddi.

La UILM, pur prendendo atto dei piccoli passi avanti, chiede un deciso miglioramento del servizio mensa e si riserva di valutare eventuali future azioni.