SUZZARA – Una violenta lite scoppiata nella notte tra mercoledì e giovedì all’interno del cortile di un condominio popolare di viale Zonta, ha richiesto l’intervento dei Carabinieri. Secondo le prime ricostruzioni, il diverbio sarebbe nato per motivi futili tra un giovane residente, spalleggiato dal padre, e due vicini di casa.
La tensione è rapidamente degenerata: il ragazzo, 18 anni, nato in Italia e residente a Suzzara, si sarebbe armato di un coltello da cucina e avrebbe affrontato i due uomini, di 22 e 41 anni. Il più giovane è stato colpito alla testa, mentre l’altro ha riportato una ferita superficiale alla spalla.
Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della Compagnia dei Carabinieri di Gonzaga, che hanno avviato immediatamente le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Il ferito alla testa è stato trasportato all’ospedale locale, dove ha ricevuto le cure necessarie: la prognosi è di 25 giorni.
Dopo ore di accertamenti, gli investigatori hanno identificato il presunto responsabile del ferimento. Il giovane è stato arrestato e trasferito presso la Casa Circondariale di Mantova, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
