SUZZARA – Una protesta forte e simbolica, quella messa in atto dai gruppi di opposizione del Consiglio Comunale di Suzzara, “Consenso Civico”, “Suzzara Davvero”, “Fratelli d’Italia”, “Ci SiAmo Suzzara” che hanno deciso di non partecipare alla seduta consiliare ordinaria convocata per ieri sera prima dell’assise aperta sul tema della sicurezza.
La scelta, presa in maniera compatta e responsabile, ha voluto denunciare una gestione del Consiglio sempre più sbilanciata a favore della Giunta, dove le sedute vengono convocate solo per approvare atti dell’esecutivo, mentre le mozioni, le interrogazioni e le interpellanze dell’opposizione vengono rinviate, ignorate e sistematicamente accantonate.
I gruppi di minoranza hanno denunciato l’impossibilità di svolgere il proprio ruolo, quello di controllo e proposta, perché il confronto democratico viene svuotato di significato.
“Non possiamo accettare che il Consiglio Comunale sia ridotto a un mero passacarte della Giunta, né che la Presidenza del Consiglio si sottragga al suo ruolo di garanzia e imparzialità, permettendo che la voce dell’opposizione venga soffocata”, hanno affermato i consiglieri dissidenti.
La decisione di disertare la seduta è stato un gesto estremo ma necessario, spiegano le forze di opposizione, per richiamare l’attenzione sull’abuso degli strumenti amministrativi e chiedere un immediato cambio di rotta.
“Questa non è solo una questione di regole, è una questione di rispetto istituzionale, trasparenza e democrazia. Speriamo che il nostro gesto venga compreso da chi crede ancora nel valore delle istituzioni e nel confronto politico aperto, leale e trasparente” – concludono.
Un’iniziativa che segna una netta frattura nei rapporti tra maggioranza e opposizione, e che potrebbe aprire nuovi scenari nel dibattito politico cittadino.