Suzzara, M5S: “Ripartire dai territori per una politica vicina ai cittadini”

SUZZARA – Il dibattito si è focalizzato sul fronte territoriale del M5S, dove si discute con passione il ritorno alle priorità locali. Durante la riunione provinciale del Movimento 5 Stelle di Mantova e Suzzara, si è riaffermato l’obiettivo di “ripartire dai territori”.

“L’attenzione verso i Comuni e i cittadini del mantovano è per noi massima,” hanno dichiarato i rappresentanti del M5S, evidenziando la disponibilità a collaborare con tutte le associazioni di volontariato e gruppi di attivismo presenti sul territorio. “Vogliamo perseguire le cause che appartengono al nostro DNA: tutela dell’ambiente, transizione ecologica, sanità, viabilità, lavoro, diritti civili, parità di genere e tanto altro. Siamo qui per essere un punto di riferimento concreto per i cittadini, organizzando eventi e ascoltando le loro proposte,” hanno aggiunto.

Salvatore Sorrentino, recentemente eletto Consigliere comunale, insieme all’assessore Stefano Rosselli, ha sottolineato come negli ultimi dieci anni il gruppo si sia concentrato su Suzzara, ottenendo risultati significativi attraverso decine di eventi e centinaia di banchetti in piazza. “Speriamo che presto anche gli altri comuni della provincia di Mantova possano prendere esempio dal nostro operato,” hanno dichiarato con determinazione.

Da remoto si sono collegati Valentina Barzotti, membro della Camera dei Deputati, e Gaetano Pedullà, Europarlamentare del M5S.

“Sono a Cosenza – ha commentatpo Barzotti – per la protesta del ‘Caso Gentile-Scutellà’, un attacco alla democrazia che non possiamo tollerare. Io sono qui per testimoniare quanto il M5S, e io in primis, siamo pronti ad ascoltare e a lottare per risolvere i problemi dei cittadini. Mantova e Suzzara rappresentano per noi baluardi fondamentali; la tutela del lavoro e dell’ambiente deve essere il nostro orizzonte d’investimento, solo così i cittadini potranno tornare a credere nella buona politica.”

Pedullà ha poi aggiunto: “Quello che sta accadendo in Europa è al limite della follia. Il piano di riarmo europeo, con gli 800 miliardi destinati alla difesa, richiede tagli drastici a sanità, scuola, welfare e imprese. Questo clima di incertezza, unito ai tagli alla spesa e all’aumento dei prezzi, rischia di pesare enormemente sul tessuto produttivo del mantovano. Il M5S è l’unica forza politica nell’Europarlamento che si oppone con fermezza alla spesa bellica e alle politiche riconversione della nostra economia in un modello bellico. Il mio impegno è totale: io e il mio gruppo saremo sempre al fianco dei cittadini, ascoltandoli e sostenendoli. La piazza del 5 aprile a Roma, per noi, rappresenta un punto di partenza per una voce forte che difenda i diritti e il benessere delle persone.”

Infine, l’intervento di altri consiglieri ha ribadito la necessità di rimanere uniti e di perseguire una politica di integrazione che non si limiti a meri slogan, ma che traduca in azioni concrete il sostegno ai territori.