SUZZARA – Gennaio 2015 segnò un momento doloroso per la comunità: la scomparsa di Maurizio Cuccarolo, presidente dell’Asd Judo Club Shiro Saigo Suzzara, cintura nera 2° Dan e istruttore qualificato, strappato alla vita a soli 33 anni da una grave malattia. Per il club non era soltanto un presidente, ma un amico, un punto di riferimento, un uomo capace di trasmettere passione e valori.
A dieci anni di distanza, il suo ricordo resta vivo. Maurizio era anche un collaboratore stimato della Piusi Spa, dove si era distinto per professionalità, dedizione e umanità. «Un esempio per tutti», lo definiscono i colleghi, che non hanno mai smesso di ricordarlo con affetto.
Per celebrare il decennale, Piusi Spa e l’Asd Judo Club Shiro Saigo hanno promosso un’iniziativa dal forte valore simbolico: la nascita del “Premio Maurizio Cuccarolo”, una borsa di studio annuale che per i prossimi cinque anni premierà gli atleti più meritevoli, sia sul piano sportivo che scolastico. La cerimonia si è svolta nella sala riunioni dell’azienda, alla presenza del presidente Otto Varini, della moglie Tiziana Levratti e del figlio Nicola, amministratore delegato.
La prima borsa di studio, del valore di 500 euro, è stata assegnata a Emma Forattini, 17 anni, di Gonzaga, studentessa del Liceo Scientifico Sportivo “Manzoni” di Suzzara, che si è distinta per impegno e risultati. Emma ha saputo conciliare lo studio con l’attività agonistica non senza sacrifici.
Il presidente del Asd Judo Club Shiro Saigo, Gianni Bertellini, ha spiegato il significato di “Ju-do” (via della cedevolezza) e focalizzata sul miglior impiego dell’energia e sul benessere e progresso reciproco, integrando corpo, mente e spirito per una formazione completa e l’armonia sociale. Bertellini ha poi espresso un sentito ringraziamento alla dirigenza di Piusi Spa per il gesto concreto e significativo, capace di mantenere vivo il ricordo di Maurizio. Alla cerimonia hanno partecipato anche lavoratori, ex colleghi e amici che avevano condiviso con lui il lavoro quotidiano.
Commevente il ricordo di Mauro Oliani, responsabile dell’officina, che ha restituito la dimensione umana di Cuccarolo: «Maurizio ha compiuto un percorso significativo all’interno dell’azienda, partendo dalla sala prove per poi arrivare ad essere uno dei principali responsabili dei reparti di assemblaggio. Era un collega indimenticabile, capace e professionale, ma soprattutto empatico. Ricco di interessi e passioni, dal judo alla fotografia, dalla musica alla fede. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile, ma il positivo che ha trasmesso continua a vivere in ciascuno di noie ha sempre un posto speciale nei nostri cuori.».
Maurizio era un giovane benvoluto e stimato da tutti: impegnato nel volontariato, nella parrocchia e nello sport, sempre al servizio dei giovani. Fondatore del gruppo giovanile “Rottams”, promotore di eventi e concerti, appassionato di musica e motore instancabile del Judo Club Shiro Saigo.
Con il “Premio Maurizio Cuccarolo”, ogni anno il suo nome tornerà a risuonare tra chi lo ha conosciuto e amato, legato ai valori che incarnava: passione, dedizione e amicizia. Un ricordo che continua, trasformato in un gesto di speranza e di futuro per i giovani.
















