Suzzara, sono partiti i lavori di riqualificazione dei giardini “Gina Bianchi”

SUZZARA – Dopo tre anni di attesa e una serie di intoppi burocratici si sblocca la riqualificazione dei Giardini “Gina Bianchi”.

Il 2 ottobre scorso, alla terza ditta in graduatoria, la Graphite srl di Napoli, sono stati ufficialmente assegnati i lavori. Il cantiere è stato allestito nella giornata di ieri. L’annuncio è stato dato dal sindaco Alessandro Guastalli attraverso un breve video pubblicato suo social.

Il progetto, nel suo iter, aveva subito una serie di battute d’arresto inattese: la gara d’appalto era stata inizialmente assegnata al Gruppo Sapa di Caivano (Napoli), ma l’azienda è stata successivamente esclusa per presunte irregolarità nella documentazione. La gestione della gara, affidata alla Centrale Unica di Committenza del Consorzio dell’Oltrepò Mantovano, aveva quindi assegnato l’intervento alla Disma srl di Roma, che però rinunciò ad eseguire le opere.

Nel frattempo i costi del progetto sono lievitati. L’incremento dei prezzi delle materie prime e l’instabilità del mercato hanno reso necessario un adeguamento del finanziamento, passato dai 200.000 euro del progetto iniziale a ben 250.000 euro, coperti interamente da fondi vincolati pluriennali.

Il progetto di riqualificazione, redatto nel 2022, prevede un intervento complessivo che riguarderà sia l’edificio esistente, destinato a diventare un chiosco-bar, sia le aree verdi, i percorsi pedonali e gli accessi da via Rosselli, via Fratelli Bandiera, viale Gina Bianchi e via Cesare Battisti. Il cronopramma delle opere è fissato, salvo imprevisti, in 150 giorni. Attualmente, l’unico spazio fruibile è l’area giochi per bambini.

“Siamo molto soddisfatti della partenza da ieri del cantiere relativo ai Giardini “Gina Bianchi” – afferma l’Assessore Andrea Cantoni, con delega alle Opere Pubbliche – C’è stato un grande lavoro di squadra e per questo desidero ringraziare il Responsabile Unico del Procedimento (Rup), gli Uffici Comunali”.

E il sindaco Guastalli aggiunge: “Desideriamo che il chisco bar, dopo questo intervento possa diventare un luogo di ritrovo aperto tutto l’anno e non solo nella stagione estiva. Nei prossimi mesi pubblicheremo un bando per la gestione del bar, un’opportunità per chi vorrà contribuire a rendere questo luogo un punto di incontro per tutta la nostra comunità”