Suzzara, “Sotto il cielo grigio”: la proiezione del film sulla resistenza giornalistica in Bielorussia con la regista Mara Tamkovich

SUZZARA – Il Comune di Suzzara, in occasione della Giornata della donna, organizza un evento speciale per celebrare figure femminili che continuano a lottare per i diritti universali. Sabato 8 marzo alle ore 17, presso il Cinema Politeama, verrà proiettato il film “Sotto il cielo grigio”. La regista, Mara Tamkovich, sarà presente per introdurre la pellicola, dialogare con un rinomato critico cinematografico e rispondere alle domande del pubblico.

L’evento è promosso dalla Nazionale Italiana Cantanti, sponsor del film, rappresentata in sala dal direttore Gianluca Pecchini, e gode del patrocinio della Federazione Nazionale della Stampa Italiana.

Presentato in anteprima nazionale al recente Torino Film Festival, “Sotto il cielo grigio” è ispirato alla vera storia delle giornaliste bielorusse Katsiaryna Andreyeva e Darya Chultsova. Le due professioniste sono state arrestate nel 2020 per aver trasmesso in diretta le proteste contro l’esito delle elezioni politiche in Bielorussia. Mentre Darya è stata liberata dopo due anni, Katsiaryna ha ricevuto una condanna a otto anni e tre mesi per “alto tradimento” ed è tuttora detenuta in un carcere bielorusso per aver svolto il suo lavoro di cronista.

La trama del film segue la vicenda della giornalista anti-regime Lena, che trasmette in diretta la violenta repressione di una manifestazione pacifica, ma viene localizzata da un drone della polizia e arrestata. Basato su fatti reali, il film esalta il coraggio di chi si oppone a un potere dispotico e autoritario, animato dalla speranza di costruire un futuro migliore.

L’assessore alla cultura, Stefano Rosselli, ha dichiarato: “Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di ospitare la regista Mara Tamkovich a Suzzara, come unica tappa mantovana nel suo tour nazionale, perché la proiezione di questa pellicola e l’incontro con la regista rappresentano un’opportunità significativa per raccontare la storia di questa coraggiosa giornalista e per riflettere sul tema della libertà dell’informazione e di opinione e della difficile difesa della democrazia”.

L’ingresso all’evento è gratuito.