SUZZARA – Pienone anche oggi per l’ultimo giorno del Festival delle scienze chiuso con Giacomo Amati, “Speed cuber” che ha fatto scoprire il rapporto tra Cubo di Rubik e matematica (con un pizzico di robotica). Tanti e molto gettonati, sia ieri che oggi, sono stati anche gli appuntamenti dedicati ai bambini con i laboratori dedicati a energia, robotica e chimica, spettacolie letture. Successo in particolare per le attività con set Lego e per la mostra di costruzioni Lego allestita presso il Museo Galleria del Premio Suzzara.
La kermesse, quest’anno particolarmente rivolta al pubblico dei più giovani, si è conclusa nel pomeriggio alla Sala Dante con lo spettacolo Kon-Tiki, la storia di un esploratore che dal Perù si dirige in Polinesia con una zattera senza remi e senza motore per dimostrare scientificamente che, sfruttando le correnti oceaniche, il vento e le stelle, anche i popoli precolombiani hanno potuto fare lo stesso viaggio.
Un altro successo dunque per il Festival che anche quest’anno ha visto pure gli studenti protagonisti con diversi laboratori e attività, dove non sono mancati confronti sull’Intelligenza Artificiale e quelli che potranno essere i suoi risvolti.
“Siamo contenti di portare anche in provincia cultura scientifica, tema che ci sta molto a cuore. Il festival ha compiuto otto anni, e’ cresciuto, si e’ arricchito. L’offerta va dalle iniziative piu’ ludiche ai convegni con illustri ospiti. Un aspetto importante e’ l’approccio proattivo di scuole e ragazzi che si trasformano in divulgatori scientifici dopo aver approfondito, studiato, “costruito”. Il festival diventa vetrina e momento apicale di questi percorsi” ha dichiarato il sindaco di Suzzara Ivan Ongari che continua: “Un tema trattato di grande attualita’ ed interesse, viste le tante implicazioni sulle nostre vite, e’ stato quello dell’intelligenza artificiale. Vantaggi, rischi, grandi cambiamenti che avanzano o potrebbero interessarci sono stati illustrati insieme alle spiegazioni piu’ tecnologico/scientifiche”.
Fino al 3 novembre sarà possibile visitare al Piazzalunga la mostra fotografica “AVES.
Dettagli e storie dell’avifauna mantovana” a cura di Davide Meggiorini e promossa da WWF Mantovano.