Tangenziale Cerese, Carra chiede alla Regione 500mila euro: “Opera necessaria”

CERESE (BORGO VIRGILIO) – In vista della discussione del bilancio di previsione 2026, prevista a metà dicembre, il consigliere regionale del Pd Marco Carra e il segretario del circolo Pd di Borgo Virgilio Simone Bosoni tornano a sollecitare la Regione Lombardia affinché stanzi 500 mila euro per lo studio e la progettazione della variante della Sp. 62 della Cisa, ovvero la tangenziale ovest di Cerese, Cappelletta e Romanore.

Un’opera attesa da anni

La nuova tangenziale permetterebbe di alleggerire i centri abitati dal passaggio quotidiano di centinaia di mezzi pesanti e dal traffico automobilistico, restituendo vivibilità e sicurezza a quartieri attraversati da una delle arterie più strategiche per i collegamenti con Mantova e le province limitrofe.

Le parole di Marco Carra

“Lo chiedono cittadini, comitati e imprenditori. Da troppi anni la questione è ferma alle intenzioni. Occorre uno studio e una progettazione definitiva: per la quarta volta chiedo alla Regione lo stanziamento di un contributo che avvii un percorso concreto verso la realizzazione di questa bretella, fortemente richiesta dal territorio. Mi auguro che si possa trovare convergenza e il voto favorevole della maggioranza”, ha dichiarato Carra.

L’impegno del Pd locale

Il segretario del circolo Pd di Borgo Virgilio, Simone Bosoni, ha aggiunto: “È mancato il confronto con i cittadini e una seria riflessione sul tracciato, che a nostro parere dovrebbe estendersi fino a Romanore. La politica mantovana dovrebbe essere unita e lavorare solo per il bene delle comunità. Il nostro impegno sarà massimo e portato avanti con serietà, perché i problemi vanno seguiti sempre e non solo in campagna elettorale, ma soprattutto vanno risolti, specialmente se sono sulla carta da decenni.”