Telemarketing selvaggio: bloccate 43 milioni di chiamate truffa in tre settimane

MANTOVA – La lotta contro il telemarketing aggressivo e le truffe telefoniche segna un primo, importante successo. Secondo i dati diffusi dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom), nelle prime tre settimane di attivazione del nuovo sistema di filtraggio – operativo dal 19 agosto – sono state bloccate oltre 43 milioni di chiamate fraudolente provenienti dall’estero, camuffate come se fossero partite da numeri italiani.

Il fenomeno, noto come spoofing, consiste nell’alterazione del numero visualizzato sul display del destinatario. In questo modo, una chiamata da un call center straniero può apparire come proveniente da una banca, dalle poste, da un fornitore di energia o persino da un ente pubblico. L’obiettivo è ingannare il destinatario, guadagnarne la fiducia e indurlo a condividere dati sensibili o a effettuare pagamenti fraudolenti.

Franco Bruno, responsabile dello sportello antitruffa della CNA, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto: “È un primo passo concreto nella difesa dei cittadini da pratiche invasive e pericolose. Il telemarketing selvaggio non è solo fastidioso, ma può trasformarsi in un vero e proprio rischio economico e personale.”

Attualmente, il sistema di blocco automatico è attivo per le linee fisse. Per i numeri mobili, l’entrata in vigore è prevista per il 19 novembre 2025, ampliando così la protezione a una fascia ancora più ampia di utenti.