Tutta Casaloldo in festa per l’ingresso di don Paolo Azzini

CASALOLDO – La comunità di Casaloldo ha dato il benvenuto al nuovo parroco don Paolo Azzini con una cerimonia ricca di partecipazione e calore umano. L’accoglienza è iniziata sotto la torre civica, dove la Sindaca Emma Raschi, accompagnata da tutti i consiglieri comunali di maggioranza, ha dato il benvenuto ufficiale al nuovo pastore della comunità.
Un momento particolarmente significativo è stato l’incontro con i rappresentanti delle associazioni di volontariato del territorio, che si sono presentati a don Paolo illustrando le proprie attività e il prezioso lavoro svolto nella comunità locale. Questo scambio ha permesso al nuovo parroco di conoscere immediatamente la ricchezza del tessuto sociale casaloldese e le numerose realtà che animano il paese.
IL SOLENNE CORTEO VERSO LA CHIESA
Dopo il primo momento di accoglienza civile, si è formato un suggestivo corteo che ha accompagnato don Paolo dalla torre civica fino alla chiesa parrocchiale. La processione, partecipata da tutta la comunità, ha rappresentato un ponte simbolico tra la dimensione civile e quella religiosa del paese.
LA CERIMONIA DI INSEDIAMENTO
Ad attendere il nuovo parroco in chiesa c’era il Vescovo Marco Busca, che ha presieduto la solenne celebrazione di insediamento. La cerimonia è stata arricchita dalla presenza di numerosi presbiteri e dal diacono, a testimonianza della comunione ecclesiale che circonda questo importante momento per la parrocchia. La messa di insediamento ha segnato ufficialmente l’inizio del ministero pastorale di don Paolo a Casaloldo, in un clima di preghiera e condivisione che ha coinvolto profondamente tutti i fedeli presenti.
UNA FESTA PER TUTTA LA COMUNITA’
La giornata si è conclusa con una bella festa comunitaria, durante la quale tutti i presenti hanno potuto condividere un momento conviviale. Il momento del rinfresco ha permesso a Don Paolo di incontrare più da vicino i suoi nuovi parrocchiani, creando fin da subito un’atmosfera di familiarità e accoglienza.
La comunità di Casaloldo ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di fare squadra e di accogliere con generosità chi è chiamato a guidarla spiritualmente. L’entusiasmo e la partecipazione di tutta la cittadinanza promettono bene per il cammino che Don Paolo e la sua nuova comunità intraprenderanno insieme.
Un saluto doveroso è stato poi espresso per don Alberto Buoli, per la sua missione pastorale durata 36 anni, che continua però ancora sotto un’altra veste.