“Ultraleggero precipitato” ma è un falso allarme: era radiocomandato

SUZZARA – Questo pomeriggio, poco dopo le 15, il centralino dei vigili del fuoco del distaccamento di Suzzara ha ricevuto una telefonata concitata: “Presto correte, un ultraleggero è precipitato nei pressi dell’argine del Po!” La chiamata ha attivato immediatamente il sistema di emergenza, con l’intervento di un’ambulanza della Croce Rossa, dei Carabinieri e persino l’allerta all’elisoccorso di Parma.

Tuttavia, l’agitazione si è placata quando è emerso che l’incidente riguardava un prototipo di ultraleggero telecomandato, progettato da un ingegnere, che aveva compiuto un brusco atterraggio sulla pista del volo club “La Fenice” di via Fienili. Senza pilota a bordo, l’apparecchio, dall’aspetto simile a un aliante, è stato successivamente trainato da un’auto all’interno dell’hangar del club.

Si è appurato, inoltre, che una richiesta di soccorso al 118 era stata effettivamente effettuata, ma riferita a un uomo caduto sulla strada arginale. L’accavallamento di questi due episodi ha fatto scattare l’intero sistema d’emergenza, dimostrando la sua efficacia, ma per fortuna non ci sono stati feriti.