Un diario scolastico che unisce gli studenti di nove comuni

Assessori genitori, insegnanti e il diario di quest'anno

PEGOGNAGA – Un diario scolastico, divenuto strumento di aggregazione territoriale nell’area scolastica, dimostra come i politici di professione siano in netto ritardo nella ricerca di soluzioni alla complessità delle problematiche.
Da otto anni gruppi di genitori di Pegognaga, Gonzaga, Moglia, Quistello, S. Benedetto Po, Suzzara, Quistello, San Giacomo Segnate, Schivenoglia, con la collaborazione del grafico digitale Davide Ploia producono il diario scolastico per i propri figli col preciso intento di farne davvero uno strumento educativo oltre che di mutua comunicazione tra scuola e famiglia.
Alla presentazione dell’ottava edizione hanno partecipato gli assessori alla Pubblica Istruzione Manuela Tirelli Pegognaga, Carla Ferrari Gonzaga, Greta Bertolini Moglia, Vanna Bondavalli S. Benedetto Po, l’assessore alla Gentilezza Vanessa Morandi Suzzara, Giovanna Puccetti dirigente e Angela Mazzali coordinatrice istituto comprensivo Pegognaga, Cecilia Calciolari vicepresidente consiglio istituto comprensivo Canossa di Moglia e S. Benedetto Po, i genitori Erminio Righi presidente e Paola Pigna coordinatrice associazione Amici.net, Barbara Cugini presidente Il Formicaio Pegognaga. «Il diario- ha detto Manuela Tirelli – é stato elaborato dal coordinamento dei plessi scolastici dei nove Comuni, su precisa volontà dei genitori. Ogni anno viene sviluppata una tematica diversa. Quest’anno l’elaborazione é stata incentrata sulla gentilezza». «Tema quanto mai centrato – ha sottolineato la dirigente scolastica Giovanna Puccetti – perché la società di oggi ha perso il senso del rispetto, alla cui base sta proprio la gentilezza». Non per nulla il Comune di Suzzara ha creato l’apposito assessorato alla gentilezza e Pegognaga, non potendolo fare per più ridotta dimensione demografica ne ha affidato la delega al consigliere comunale Giulia Ghidini. Se la gentilezza fosse più radicata nelle famiglie e diffusa nelle scuole, è stato sottolineato, forse non si estenderebbe la piaga del bullismo. Con il diario ’21-’22 gli ideatori hanno voluto coinvolgere nell’elaborazione anche gli stessi scolari, fruendo di internet strumento di comunicazione preferito dai ragazzi, proponendo loro un questionario appunto sulla gentilezza. Hanno risposto in oltre duecento. Alcune loro frasi sono riportate sul diario. Ecco quella dei ragazzi dell’istituto comprensivo “Gorni” di Quistello «Essere gentili con chi se lo merita é giusto, esserlo con chi non se lo merita è segno d’intelligenza». Dunque il diario diventa “rete” comunicativa tra ragazzi insegnanti genitori scuole ed ora anche con gli enti comunali, giacché per volontà dei genitori parte del ricavato – sui nove Comuni sono state vendute 3300 copie a primarie e secondarie di 1° grado a 6 euro l’una – viene utilizzata a favore dei vari istituti comprensivi. Il diario scolastico del territorio quindi accentua la politica costruttiva che parte dalla stessa popolazione.

Riccardo Lonardi