Un’estate a Milano

Un'estate a Milano

Milano è stata definita la “seconda Capitale d’Italia”. Un soprannome tutt’altro che esagerato considerando la ricchezza di attrazioni di cui dispone. Tra chiese, palazzi antichi e moderni, musei, pinacoteche e parchi verdi, l’offerta è davvero ampia e variegata. Il capoluogo lombardo è anche sede di numerose opere d’arte, realizzate da artisti e pensatori conosciuti in tutto il mondo. Ad affiancare luoghi ed edifici storici, Duomo in primis, sono angoli segreti non meno suggestivi. Raggiungere Milano nel periodo estivo, quando i ritmi tendono a rallentare, e il traffico a diminuire, si rivela un’esperienza unica. Ma anche chi già risiede a Milano, visto il caro-spiagge, potrebbe decidere di rimanere in città andando alla scoperta dei suoi lati nascosti.

Il Parco Sempione e la Chiesa di Santa Maria

Cosa c’è di meglio del concedersi qualche attimo di respiro dalla tipica calura estiva passeggiando in un polmone verde? A Milano è il Parco Sempione a meritarsi questo titolo. Al suo interno si trovano l’arena civica, l’acquario civico e la Triennale. A meritare una foto è anche l’Arco della Pace, celebre all’estero. Le chiese rappresentano un’altra meta in cui ripararsi dal caldo. Milano è ricchissima di edifici religiosi, e la Chiesa di Santa Maria spicca per la presenza, tra i suoi dipinti, dell’Ultima Cena, opera famosissima firmata Leonardo da Vinci.

La Vigna di Leonardo e San Bernardino alle Ossa

A proposito di Leonardo, il geniale artista ha avuto un rapporto speciale con la città meneghina, tanto che Milano ospita moltissime sue opere. Un appuntamento imperdibile è quello con la “Vigna di Leonardo”, situata nella Casa degli Atellani, inaugurata nel 1922. Il giardino segreto è divenuto popolare nel 2015 grazie all’Expo; in tale occasione si è assistito alla rinascita dei filari appartenenti agli antichi vitigni. Chi lo desidera potrà visitare, oltre alla vigna, la residenza e il cortile di Portaluppi. Non sono poche le persone che decidono, in estate, di spostarsi dal centro verso le regioni del Nord; ecco perché sono numerosi i treni da Roma a Milano. A sorprendere i turisti è anche San Bernardino alle Ossa. Visitandolo, si ha l’opportunità di ammirare il lato “tenebroso” della città. A decorare in stile rococò la cappella, infatti, sono teschi e ossa. Se la leggenda li attribuisce a Santi e martiri, in realtà si tratta dei resti dei defunti provenienti dall’Ospedale Maggiore.

Alla scoperta di Milano nelle ore serali

È quando la luce del sole lascia il posto alla luna che i grattacieli di Milano iniziano a scintillare nel buio. Allo stesso tempo, le luci che illuminano abitazioni e locali si riflettono splendidamente sui Navigli, rendendo la città ancora più affascinante. Nel corso della bella stagione è possibile raggiungere la cima della Torre Bianca (a 108,6 metri d’altezza), realizzata in acciaio nel 1933 e situata nel già citato Parco Sempione. Dalla cima sarà piacevole osservare le guglie bianche del Duomo, i grattacieli illuminati e l’Arco della Pace. Sempre di sera, chi ha ammirato la Cripta di San Sepolcro non dovrebbe lasciarsi sfuggire l’occasione di visitare la Pinacoteca Ambrosiana, posizionata a pochi metri di distanza. Ritenuto uno dei musei più importanti della città, ospita nelle sue sale opere come la “Canestra di frutta di Caravaggio” e il “Codice Atlantico” di Leonardo da Vinci. L’apertura serale, fino alle ore 22, è riservata ai mesi che vanno da maggio a settembre.

Se Milano è apprezzata per le molteplici testimonianze di carattere storico-artistico, certamente la sua fama è dovuta anche agli appassionati di moda e stile. Non a caso è sede dell’industria italiana della moda. Un tour vivace nel quartiere dedicato è il modo migliore per comprendere dove nascano i vestiti più chic oggi in circolazione. Tenendo conto che nei mesi autunnali il Covid-19 potrebbe tornare a farsi minaccioso, meglio concedersi ora un weekend a Milano.

 

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