MANTOVA – Doveva essere il tradizionale appuntamento con il “Piano Quartieri Puliti” ma, complice la presenza – a sorpresa – dell’Assessore ai Lavori pubblici Nicola Martinelli, l’incontro di oggi a Borgochiesanuova con l’Assessore all’Ambiente Andrea Murari è stato utile soprattutto per fare il punto sui tanti cantieri che coinvolgono uno dei quartieri cittadini che più di tutti si sta trasformando e rinnovando.
NUOVO ASFALTO IN VIA DEI TOSCANI: INTERVENTO DA 357MILA EURO
Una notizia che interessa moltissimi mantovani, oltre che i residenti, riguarda il rifacimento dell’asfalto di via dei Toscani. “E’ una priorità – hanno assicurato Martinelli e Murari – e il tratto in condizioni peggiori sarà asfaltato a breve: probabilmente andrà in Giunta la prossima settimana all’interno del Piano Asfalti. Quel solo tratto rappresenta uno dei capitoli più costosi, 357mila euro, perché è necessario rifare tutti i sottofondi stradali, non basta rifare l’asfalto. Si tratta di una strada trafficatissima e dunque l’intervento è importante”.
SCUOLE “ANGELA”: STUDENTI NEL NUOVO PLESSO DA GENNAIO
Le nuove scuole “Piero Angela” (questa dovrebbe essere l’intitolazione, ancora però ufficiosa) di Borgochiesanuova, tuttora in fase di costruzione, saranno pronte ai primi di ottobre. Poi serviranno i tempi tecnici per realizzare i collaudi, “motivo per cui – ha spiegato Martinelli ai residenti – contiamo che il nuovo plesso sia agibile da gennaio 2026”. Per gli studenti delle scuole De Amicis, Don Leoni e Don Minzoni, dunque, la prima parte dell’anno scolastico si svolgerà nei tre vecchi plessi. Una notizia anche sui parcheggi delle scuole per i quali c’è un progetto da 1,3 milioni di euro per realizzare degli stalli – probabilmente adibiti a sosta breve, ma si vedrà – dove fino a non molto tempo fa sorgeva la rotatoria di via Rinaldo Mantovano, poi – con l’avvento del cantiere delle scuole – trasformata in doppia curva a gomito.
SOTTOPASSO: LAVORI TERMINATI ENTRO LA FINE DEL 2026
Un altro importante cantiere che sta interessando il quartiere, e soprattutto Dosso del Corso, è quello del sottopasso ferroviario che congiungerà la zona di Eurospin-via Di Vittorio con il cimitero degli Angeli. “I lavori di Rfi sono partiti – hanno sottolineato Martinelli e Murari – il cantiere finirà tra l’autunno e la fine del 2026”. Poiché tra i residenti (e non solo) continuano a sussistere dubbi su come cambierà la viabilità sia durante il cantiere, sia una volta terminati i lavori, i due assessori hanno annunciato che ci sarà un’assemblea pubblica – probabilmente il 19 giugno – agli Angeli per entrare nel dettaglio dei lavori del sottopasso.
VASCHE DI LAMINAZIONE: OPERA IN CORSO DI REALIZZAZIONE
Un’altra grande opera in fase di realizzazione, sempre nell’area a ridosso tra il Dosso e Borgochiesanuova, è quella delle due vasche di laminazione “con cui contiamo di risolvere definitivamente i problemi degli allagamenti che si sono sempre verificati in questa zona, a tutela di tutto il quartiere” hanno ribadito Murari e Martinelli. Poiché sarà necessario posare le tubazioni che collegano le scuole e le vasche di laminazione, nel mese di giugno sarà possibile che qualche via interna venga chiusa per uno o due giorni per permettere la realizzazione dei lavori.
MARCIAPIEDI E CICLOPEDONALI: IL PUNTO
Temi tra loro collegati sono quelli che riguardano pedoni e ciclisti. Martinelli ha espresso soddisfazione per la conclusione, avvenuta nei giorni scorsi, dei marciapiedi su strada Chiesanuova “che prima non esistevano”, ha rimarcato l’Assessore ai Lavori pubblici, “il cantiere è terminato, manca solo qualche segnaletica”. Ma presto arriverà un’altra ciclopedonale che collegherà viale Italia con via Di Vittorio, con attraversamento rialzato con semaforo a chiamata su strada Dosso del Corso. I lavori partiranno in autunno, stando al cronoprogramma del Comune.
I PROGETTI IN DIVENIRE
Un ultimo capitolo riguarda i progetti che il Comune intende realizzare ma per i quali via Roma non ha ancora reperito i finanziamenti necessari. Uno di questi riguarda la ciclabile di via Rinaldo Mantovano, che necessiterebbe di una riqualificazione. Stesso discorso per il collegamento ciclabile tra il Famila e Due Pini, che andrebbe a chiudere l’anello ciclabile della zona. Se ne riparlerà più avanti. Più stringente è invece mettere in sicurezza l’incrocio pericoloso tra viale Europa e strada Chiesanuova: qui la soluzione consisterà nel modificare l’intersezione, non trasformandola in una rotatoria ma in qualcosa di simile. Per ora nessuna planimetria da mostrare, anche qui i tempi non sono ancora maturi.