Via Gobetti, l’amministrazione presenta gli studi viabilistici. La minoranza: “non siamo stati invitati”

La strettissima via Gobetti del quartiere Bagna 1 a Pegognaga

PEGOGNAGA – C’è di nuovo via Gobetti al centro del dibattito politico a Pegognaga. Da un lato c’è l’amministrazione comunale che indice un incontro pubblico con i dipendenti della strada e della limitrofa via Curiel, dall’altro la minoranza di RiAttiviamo Pego che denuncia di essere stata esclusa dall’incontro e che invita nuovamente gli amministratori a rinunciare all’apertura al traffico di via Gobetti, ascoltando le richieste dei residenti.

“Il confronto con i cittadini e le cittadine – afferma la capogruppo di minoranza Viola Messori – doveva essere realizzato nel momento in cui è stata comunicata l’apertura al traffico di via Gobetti proveniente dalla strada provinciale. L’incontro indetto dal Sindaco per illustrare le proposte di modifica della viabilità a seguito dei lavori di riqualificazione dell’ex Fornace è tardivo. L’unica cosa che il sindaco oggi può e deve fare è una grande retromarcia, rinunciando all’idea di aprire al traffico via Gobetti e consentire che il traffico proveniente dalla strada provinciale arrivi solo e soltanto ai parcheggi per poi ritornare sulla provinciale stessa. Il senso unico alternato con semaforo o senza è una proposta decisamente sbagliata”.

Dal canto suo, il sindaco Matteo Zilocchi difende le scelte dell’amministrazione comunale ribadendo l’invito ai residenti a prendere parte all’incontro di giovedì sera: “abbiamo commissionato uno studio relativo a via Gobetti, in modo che si possano trovare soluzioni che possano mitigare le problematiche di viabilità ed eliminare le strozzature esistenti. Ai cittadini presenteremo i vari scenari possibili, con l’obiettivo di tutelare le attività presenti e le abitazioni, garantendo l’entrata e l’uscita dalla zona in sicurezza: si pensi, ad esempio, al passaggio di mezzi di soccorso”. Zilocchi ricorda che nell’area della ex fornace “un gruppo logistico ha legittimamente chiesto di insediarsi e il piano attuativo non ha ricevuto osservazioni di carattere viabilistico. Tra le opere compensative c’è la realizzazione di una rotatoria sulla Provinciale che permetterà l’entrata e l’uscita in sicurezza dei mezzi, oltre a rallentarne la velocità. Da questa rotatoria partirà una bretellina che andrà a innestarsi a gomito su via Gobetti (scelta fatta per evitare un ingresso diretto dalla Provinciale), con a lato anche un parcheggio che potrà essere utilizzato anche per il campo da calcio e la piscina. Il Pgt da anni prevede che quel comparto residenziale venga collegato alla viabilità principale e il primo tronco della bretellina rappresenta il futuro della viabilità a est, perché quella zona è già adibita a sviluppo residenziale ed è quindi ipotizzabile che in un prossimo futuro ci saranno nuove abitazioni. Non dico niente di nuovo: sono 25 anni che si parla di quel tratto nei consigli comunali”.