VIADANA – Molti lo ricorderanno come professore di economia aziendale per decenni all’Istituto Tecnico Sanfelice, altri per il suo appassionato impegno come studioso della Società Storica Viadanese. Marino Morselli, scomparso oggi all’età di 76 anni, era una persona dalla cultura sterminata e dall’animo gentile: due doti che aveva deciso di mettere al servizio della comunità viadanese, di cui era una delle figure più stimate insieme ad altre “memorie storiche” quali il prof. Giuseppe Flisi, lo storico Luigi Cavatorta, il prof. Alessandro Bosoni, il direttore della biblioteca Antonio Aliani e altri ancora.
Tutte persone con cui Morselli ha condiviso fino alla fine studi e ricerche di archivio, tra le quali negli ultimi anni spiccano una ricerca sui caduti viadanesi durante le guerre risorgimentali e una importante relazione sui fratelli viadanesi Luciano e Giacomo Meuli, garibaldini che seguirono il colonnello Francesco Nullo nella sua impresa in Polonia. Il giorno della presentazione della ricerca, alla presenza della viceconsole del Consolato di Polonia in Milano Aleksandra Wozniak, Morselli si presentò al MuVi con la giubba rossa dei garibaldini: è passato poco più di un anno, era il maggio del 2023.
“Era stato tra i primi, a inizio anni Novanta, a recarsi in Bosnia con gli aiuti umanitari – ricorda il sindaco di Viadana, Nicola Cavatorta -. Attivo in ambito sociale, aveva donato più di mille di volumi storici alla biblioteca della Società Storica ed era promotore di iniziative culturali”. Da ricordare, inoltre, l’impegno in prima linea durante le manifestazioni anti-nucleare negli anni Ottanta.
Marino Morselli lascia i cugini Luciano, Vittoria, Gianna e Liliana. I funerali si terranno mercoledì 17 luglio alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Pietro a Viadana dove la salma giungerà dalla Casa Funeraria Roffia, poi si proseguirà per il cimitero di San Matteo delle Chiaviche.