VIADANA – Un incontro intenso e ricco di emozioni quello organizzato dal Leo Club Viadana Oglio Po, guidato da Edoardo Manfredi, insieme ai Lions di Sonia Trivini Bellini, dedicato al tema dell’inclusione.
Protagonisti della serata il presidente dell’Associazione Marcotti Osvaldo (A.M.O.), Luca Rivaroli, e il telecronista sportivo Lorenzo Cerioli, che hanno portato testimonianze concrete di come sia possibile abbattere barriere e costruire una società più aperta e accogliente.
Il pensiero è andato a Osvy, ingegnere cremonese affetto da SLA e scomparso nel 2019, la cui memoria continua a ispirare i progetti dell’associazione. A.M.O. lavora infatti per coinvolgere persone con disabilità e promuovere la loro partecipazione attiva alla vita sociale.
Tra le iniziative più significative c’è la Telecronaca Inclusiva, che si svolge allo stadio Zini durante le partite della Cremonese e al PalaRadi per gli incontri di basket. I ragazzi ipovedenti, muniti di cuffiette wireless, possono vivere la partita ascoltando la cronaca di Lorenzo Cerioli e la seconda voce di Matteo, giovane autistico, percependo al tempo stesso cori e suoni di gioco.
Altri progetti portati avanti da A.M.O. sono le “Biciclettate inclusive”, che permettono di caricare le carrozzine e percorrere la ciclabile Ven-To, e “Chéi del Caret”, dove i ragazzi disabili servono il caffè al pubblico grazie a un carretto ambulante, trasformando un gesto quotidiano in un’occasione di incontro e socialità.
Non sono mancati momenti di riflessione anche sulle difficoltà: è stato ricordato il grave episodio di aggressione subito da uno dei ragazzi lo scorso anno nei pressi dello stadio Martelli, prima della partita Mantova-Cremonese. Un fatto doloroso che ha rafforzato la consapevolezza di quanto sia necessario continuare a lavorare per una società più rispettosa e inclusiva.
La serata si è conclusa con un gesto simbolico: Edoardo Manfredi ha insignito Lorenzo Cerioli del Leo Award of Honor, riconoscimento che premia il suo impegno e la sua sensibilità nel dare voce e spazio a chi troppo spesso resta ai margini.
















