VIADANA – L’Intelligenza Artificiale al servizio della tutela dell’ambiente: il Comune di Viadana aderisce a un ambizioso progetto che coniuga tecnologia e sostenibilità. L’iniziativa, coordinata dall’ingegnere Giuseppe Magro, prevede la partecipazione dell’Ente municipale a un tavolo di lavoro per lo sviluppo di un software basato sull’intelligenza artificiale, pensato per supportare gli uffici comunali nelle procedure autorizzative e nella gestione delle pratiche ambientali.
Il cuore del progetto è il portale q-City 5.0, uno strumento all’avanguardia in grado di analizzare e gestire grandi quantità di dati ambientali in tempo reale. “Grazie all’AI, sarà possibile valutare in modo più efficiente gli impatti ambientali, elaborare pareri su piani urbanistici e progetti che incidono sul territorio comunale, garantendo una gestione integrata e aggiornata delle informazioni”, spiega l’Assessore all’Ambiente Alessandro Cavallari.
Ma l’innovazione non si ferma agli uffici comunali. Il progetto ha già coinvolto anche le scuole del territorio. Una delegazione dell’Istituto d’Istruzione Superiore Ettore Sanfelice ha preso parte al Summit Next Gen AI, evento internazionale svoltosi dal 31 gennaio al 3 febbraio al MiCo di Milano, durante il quale studenti e docenti si sono confrontati con esperti sul ruolo dell’intelligenza artificiale nel mondo della scuola.
A marzo, inoltre, quattro classi del liceo Sanfelice, accompagnate dall’Assessore all’Istruzione Rossella Bacchi, hanno partecipato a Q-hack 5.0, il primo hackathon internazionale dedicato a cambiamento climatico, energie rinnovabili ed economia circolare. Gli studenti, utilizzando strumenti di AI, hanno sviluppato una proposta concreta per migliorare la qualità dell’aria nella zona Oglio Po.
“È una vera rivoluzione tecnologica – commenta il Sindaco Nicola Cavatorta – che coinvolge non solo la pubblica amministrazione, ma anche cittadini, scuole e imprese del territorio. Un cambiamento che punta a semplificare le procedure autorizzative e a offrire un concreto supporto per affrontare i nuovi adempimenti normativi, come il Bilancio di Sostenibilità, sempre più richiesto anche alle aziende”.