VILLIMPENTA – La donazione di organi, tessuti e cellule rappresenta un gesto supremo di altruismo, un pilastro fondamentale di civiltà e rispetto per la vita. I trapianti sono, infatti, una terapia salvavita per numerose patologie gravi e l’unica speranza per malattie incurabili. In Italia, i cittadini hanno diverse modalità per esprimere la propria volontà riguardo alla donazione, tra cui l’iscrizione all’Aido, gli uffici “scelta/revoca” delle Asst, e un’importante novità: la possibilità di farlo al momento del rilascio o del rinnovo della Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Quest’ultima opzione, denominata “Una Scelta in Comune“, si è rivelata un’iniziativa di grande successo, attiva in tutti i Comuni della Provincia di Mantova. Grazie ad essa, oltre 92.000 cittadini mantovani hanno già espresso il loro “Sì” alla donazione, testimoniando una crescente consapevolezza e sensibilità su questo tema vitale.
Riconoscendo l’importanza di una scelta informata e consapevole, il Comune di Villimpenta, in stretta collaborazione con il Gruppo Comunale locale di Aido, ha lanciato una campagna informativa mirata. L’iniziativa prevede la distribuzione porta a porta, a tutte le famiglie villimpentesi, di un volantino esplicativo del progetto, intitolato “Esprimi il tuo Sì alla donazione di organi”. L’obiettivo è chiaro: raggiungere ogni cittadino e fornirgli gli strumenti per una decisione ponderata.
Sabrina Tartarotti, Presidente del Gruppo Comunale Aido di Villimpenta e Presidente Provinciale di Mantova, ha sottolineato l’importanza cruciale di questa opportunità: “Oggi i cittadini hanno la possibilità di esprimersi sul tema della donazione di organi dopo la morte attraverso i Comuni. Una decisione personale e importante che necessita però di conoscere l’argomento, in modo da poter scegliere consapevolmente.”
La Tartarotti ha ribadito il ruolo fondamentale dell’Aido come associazione promotrice della cultura del dono: “Noi di Aido siamo l’Associazione che si occupa di promuovere e sensibilizzare la cittadinanza su questo tema e vogliamo che il cittadino non abbia dubbi a riguardo e sia consapevole che il proprio Sì salva Vite umane.” Ha inoltre ricordato l’impatto trasformativo della donazione: “Ricordiamo che i trapiantati tornano ad una vita attiva e ‘rinascono’ grazie a questo dono.”
Nonostante i progressi, i dati attuali evidenziano una realtà complessa: “I dati nazionali, ma anche quelli del territorio mantovano, ci mostrano quanto la cittadinanza non sia ancora pronta a questa scelta, infatti oltre il 40% non si esprime a riguardo. Inoltre, tra chi si esprime, si registra un aumento delle opposizioni, pari al 36% ma con Comuni che toccano il 50%.”
Analizzando la situazione locale, la Presidente Aido ha aggiunto: “Per quanto riguarda il Comune di Villimpenta, monitorando i dati degli ultimi anni, ci siamo accorti che anche da noi le opposizioni e le astensioni stanno aumentando.” Questa tendenza ha spinto all’incontro con il Sindaco Daniele Trevenzoli per definire una strategia comune di informazione. Tartarotti ha espresso profonda gratitudine: “Ringrazio, quindi, l’Amministrazione Comunale per la piena collaborazione dimostrata e gli ufficiali dell’anagrafe con cui ci siamo confrontati per capire le problematiche riscontrate.”
Il Sindaco di Villimpenta, Daniele Trevenzoli, ha confermato il pieno sostegno dell’amministrazione all’iniziativa: “Ho accolto immediatamente la proposta di collaborazione con AIDO e ho individuato nella comunicazione capillare la sintesi per poter divulgare il più possibile la cultura del dono e di questo l’Amministrazione Comunale se ne farà carico.” Un chiaro segnale dell’impegno del Comune a favorire scelte consapevoli e responsabili tra i suoi cittadini.
Concludendo il suo intervento in qualità di Presidente Provinciale Aido, Sabrina Tartarotti ha lanciato un appello agli altri Comuni del Mantovano: “Spero che altri Comuni mantovani seguano l’esempio di Villimpenta e, attraverso i canali più consoni al proprio territorio, informino i propri cittadini di questa grande opportunità, che rispecchia i valori di solidarietà e generosità.” L’auspicio è che la campagna di Villimpenta diventi un modello per diffondere ulteriormente la cultura della donazione in tutta la provincia.