VILLIMPENTA – Sabato 28 settembre il Museo Francioli Nuvolari di Villimpenta osserverà un’apertura straordinaria al pubblico. Alle ore 16 presso il cortile del museo (o, in caso di maltempo, presso la sala consiliare del municipio) si terrà la conversazione con il prof. Maurizio Bertolotti su “Una grande narratrice di fiabe: Berta Bassi mondina adli Quaiòte”. Successivamente si potrà proseguire la visita guidata in una parte del museo con la professoressa Carmen Francioli.
La parte del museo visitabile è quella che raccoglie mezzi di trasporto agricoli, l’arredamento e vari oggetti di uso quotidiano adoperati nei fondi agricoli della zona, dalla prima metà dell’Ottocento ai primi anni del Novecento. In particolare sono ben rappresentati attrezzi e macchinari adoperati per la coltivazione e successive lavorazioni di raccolta, pulitura, essicazione e magazzinaggio del riso, il quale è il legame con la comunità villimpentese e le sue tradizioni agricole e ricreative.
“Riteniamo il museo un importante patrimonio della comunità villimpentese – afferma il sindaco Daniele Trevenzoli – e per questo ci siamo premurati di iniziare un percorso di promozione per la riscoperta di questo patrimonio culturale e umano. La Fondazione Francioli Nuvolari e il relativo museo furono ideati negli anni Ottanta del secolo scorso dal suo fondatore Ugo Francioli e dalla figlia Carmen, che pensarono di esporre al pubblico, in locali adiacenti alla loro abitazione a Villimpenta, la ricca documentazione riguardante due loro avi illustri: il dottor Giovanni Nuvolari e l’ingegnere Carlo Francioli, due figure di primissimo piano del Risorgimento mantovano”.