MILANO – Il Consiglio regionale ha votato a favore del Piano quadriennale regionale per le politiche di parità, prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne.
Durante la seduta sono stati approvati 15 dei 23 emendamenti predentati dal M5S. Tutti puntavano ad inserire nel piano regionale maggiori tutele per le donne vittime di molestie, molestie sessuali e ricatti sessuali sul luogo di lavoro.
Approvato anche un ordine del giorno per l’attivazione di specifici interventi contro le discriminazioni sul lavoro con la valutazione alla partecipazione del Tavolo permanente contro la violenza alle donne di esperti in diritto del lavoro e antidiscriminazione.
“In un piano completo e corposo abbiamo ritenuto utile e necessario sottolineare e dare maggiore rilevanza alla necessità di prevenire e contrastare le molestie di genere e di natura sessuale che subiscono le donne sul luogo di lavoro” – ha commentato – Andrea Fiasconaro, consigliere regionale del M5S Lombardia che aggiunge “Non solo in famiglia, ma anche sul lavoro la disparità di potere tra uomo e donna può generare orribili ricatti sessuali e molestie disgustose che rendono la vita lavorativa della donna un inferno quotidiano. Di questo è ora di parlare apertamente in Lombardia e di iniziare un sei percorso di formazione”, continua Fiasconaro.