Vittime innocenti delle mafie, Riccadonna a Trapani: “tema che riguarda anche il nord”

MANTOVA – Una piccola delegazione mantovana ha preso parte alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, evento promosso da Libera e Avviso Pubblico, svoltosi oggi a Trapani. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di migliaia di persone, ha avuto come protagonisti non solo i familiari delle vittime, ma anche numerosi giovani provenienti da tutta Italia, tutti uniti dal desiderio di ricordare e onorare coloro che hanno perso la vita a causa della criminalità organizzata.

Tra i partecipanti, oltre a molte autorità e amministratori locali, era presente anche Alessandra Riccadonna, che ha preso parte all’iniziativa come rappresentante del Comune di Mantova, socio di Avviso Pubblico. Riccadonna, accompagnata da quattro membri del coordinamento di Libera Mantova, ha preso parte al corteo cittadino e successivamente è intervenuta sul palco allestito in piazza Vittorio, dove sono stati letti i 1.101 nomi delle vittime innocenti delle mafie.

“Ricordiamo una per una le vittime innocenti delle mafie – ha affermato l’assessora Riccadonna – con un impegno collettivo che non riguarda solo il passato, ma anche il presente. Le mafie non sono un problema esclusivo del sud, ma un fenomeno che attraversa tutta Italia, anche il nord. Le mafie sono una rete criminale ramificata, silenziosa e potente, che inquina l’economia, corrompe la politica, sfrutta il lavoro e occupa spazi di fragilità sociale. Questo è evidente dai numerosi beni confiscati, molti dei quali sono restituiti alla collettività grazie al lavoro di realtà sociali che promuovono i valori di solidarietà, legalità, accoglienza e inclusione”.

Riccadonna ha anche sottolineato come la partecipazione a eventi come questo ribadisca la posizione del Comune di Mantova dalla parte delle vittime, dalla parte di chi non si arrende e della legalità. “Coltivare la memoria significa non voltarsi dall’altra parte, ma costruire ogni giorno un’alternativa fondata su giustizia, legalità e uguaglianza”, ha aggiunto. Dal 1996, la Giornata della Memoria e dell’Impegno ha coinvolto un numero crescente di associazioni, scuole ed enti locali, trasformandosi in un appuntamento annuale che tocca tutte le regioni italiane. Ogni anno, una nuova città diventa il palcoscenico di questo evento, dove i nomi delle vittime vengono letti come un rosario civile, mantenendo viva la memoria e il messaggio di giustizia.

Per continuare l’impegno di sensibilizzazione, l’Amministrazione comunale di Mantova, in collaborazione con Libera Mantova e con il patrocinio di Avviso Pubblico, ha organizzato un evento di approfondimento sul significato del 21 marzo. Gli istituti secondari di secondo grado sono invitati a partecipare, il 27 marzo, alla proiezione del film Fortapàsc di Marco Risi, che racconta la storia di Giancarlo Siani, il giornalista napoletano ucciso dalla camorra nel 1985. Dopo la proiezione, seguirà la testimonianza di un rappresentante della Cooperativa “Giancarlo Siani”, che gestisce diverse attività sociali, tra cui la “Radio Siani”, una web radio che promuove la legalità, la lotta alla camorra e la denuncia sociale, e la Fattoria “Pizzo Sano”, realizzata in un bene confiscato alla camorra e recuperato per scopi sociali e culturali.