VOLTA MANTOVANA – Un grande evento sportivo, una formidabile vetrina turistica, un notevole sforzo organizzativo. Tutto questo è la tappa “mantovana” del Giro d’Italia Women che lunedì 8 luglio 2024 avrà come traguardo Volta Mantovana. Questa mattina presso il municipio del paese collinare si è tenuta la presentazione alla presenza dell’assessore regionale al Turismo Barbara Mazzali, del sindaco di Volta Mantovana Luciano Bertaiola accompagnato dall’assessore Simone Segna, del funzionario provinciale Mattia Di Vito e di Franco Armanini per la Federazione Ciclistica – delegazione di Mantova.
Dopo l’inaugurazione il 7 luglio tra le strade di Brescia, l’8 luglio è il momento delle colline moreniche, con partenza da Sirmione e arrivo a Volta Mantovana, passando per numerosi Comuni mantovani quali Casalmoro, Asola, Guidizzolo, Cavriana tra gli altri, per un totale di circa di 110 km e un dislivello di 450 metri. La mattina dopo la carovana rosa ripartirà da un’altra perla della provincia mantovana, Sabbioneta, in direzione di Toano (Reggio Emilia).
Il passaggio della seconda tappa del giro è previsto tra le strade del Comune tra le 13.10 e le 14.10 circa, con la viabilità modificata per permettere il corretto svolgimento dell’evento. La corsa andrà in diretta ogni giorno su Rai Sport HD dalle 12.50 alle 14. per passare poi su Rai 2 fino alle 14.45. Negli stessi orari Discovery+ trasmetterà la corsa live e on demand mentre su Eurosport è prevista quotidianamente, al termine del Tour de France, una differita a eccezione della seconda tappa, che andrà in onda in diretta su Eurosport 1. La manifestazione sarà raccontata anche attraverso i social media e radio RTL 102.5. Per l’occasione, le mura del Castello saranno illuminate di rosa, colore simbolo dell’iniziativa e dell’impegno per la parità femminile.
“Si tratta di una grande vetrina per il nostro territorio” ha affermato il sindaco Bertaiola, che ha ricordato l’impegno di Volta Mantovana, Comune posizionato strategicamente lungo la ciclovia Mantova-Peschiera, per il turismo cosiddetto lento: “in questi anni abbiamo puntato sul cicloturismo e sui cammini religiosi. Entro il prossimo anno contiamo di avere a disposizione il nuovo ostello che stiamo realizzando nel centro di Volta all’interno di un palazzo del Settecento. Siamo sempre più pronti ad accogliere questo tipo di turismo”.
Un discorso caro anche all’assessore regionale Barbara Mazzali, la quale ha ricordato che “queste sono vetrine d’eccezione per i territori lombardi. Vetrine virtuose, perché questo sport rispetta l’ambiente, e sostenibili in quanto attirano un pubblico partecipe e rispettoso. Spero che il territorio risponda presente, anche dal punto di vista enogastronomico, uno dei cavalli di battaglia di queste zone. Spero che anche le cantine saranno aperte”.
Lo sforzo sarà ovviamente anche organizzativo, con la polizia locale e centinaia di volontari disseminati lungo il percorso per controllare che tutto si svolga al meglio. Una macchina per certi versi poco visibile al pubblico, e tuttavia fondamentale per lo svolgimento del grande evento.