VOLTA MANTOVANA – Una telecamera stradale in via San Martino sta facendo discutere. L’area è stata da poco riqualificata, sono state rifatte le aiuole e piantati nuovi alberi, ma il palo della telecamera è rimasto nascosto proprio dietro uno dei nuovi arbusti.
Da qui il dibatto sui social tra chi la considera velox, chi solo lettore targhe, ma per tutti risulta poco visibile.
“La telecamera è lì da quando sono finiti i lavori di riqualificazione – spiega il primo cittadino Luciano Bertatiola – vale a dire l’autunno scorso, non è una novità di questi giorni. I cipressi sono filiformi e non occludono la visuale, soprattutto da lontano si vede benissimo per cui è una polemica sterile”.
“Rileva la velocità solo quando c’è il cartello mobile posizionato e la pattuglia sul posto a contestare subito – commenta il comandante della Corpo di Polizia Intercomunale Colline Moreniche, Emanuele Feudatari – altrimenti è solo un lettore di targhe”.
Quindi nel caso in cui la telecamera venga utilizzata come velox gli automobilisti sarebbero avvertiti dal cartello ben visibile posizionato prima dell’occhio elettronico.
“Ogni anno comunque facciamo variare la posizione, non rimane fisso lì – prosegue Feudatari – lo ruotiamo su diverse postazioni per distribuire negli anni il controllo in diverse parti del paese, in pratica viene impiegato come un velox mobile e con la necessaria presenza della pattuglia a contestare, l’unico vantaggio è che non dobbiamo smontarlo ogni volta, ma lo lasciamo fisicamente sul posto per un anno, poi lo spostiamo in un’altra zona”.
Non ci saranno quindi contestazioni differite: “Contestiamo immediatamente sul posto mostrando al trasgressore l’infrazione – conclude Feudatari – l’obbiettivo è quello di fare ridurre le velocità in ingresso paese per prevenire incidenti stradali”.