Zero fondi per Strade dei Vini, dei Sapori e del Riso: Carra annuncia emendamento

MANTOVA – Un emendamento alla Legge di Bilancio per richiedere, a nome di tutto il gruppo Pd, lo stanziamento di 200mila euro nel 2025 per la Strade dei Vini e dei Sapori e per quella del Riso e dei Risotti.

A darne notizia è il consigliere regionale del Pd Marco Carra, che aggiunge: “zero euro per le Strade dei Vini e dei Sapori e per quella del Riso e dei Risotti nel Bilancio di previsione 2025 della Regione Lombardia che sarà in discussione in aula dal prossimo 17 dicembre, ma che è già stato presentato e votato nelle diverse Commissioni Consiliari. Una scelta profondamente sbagliata compiuta dall’assessorato regionale all’Agricoltura e dalla giunta poiché non è immaginabile che non siano previsti fondi da destinare a queste importanti realtà che mettono al centro le tipicità e le eccellenze enogastronomiche dei territori, quando tanto si parla di valorizzazione e di prodotti doc identitari della Lombardia, in particolare nel settore vinicolo, protagonista e traino per tutto il comparto enogastronomico e turistico di molti territori, compreso quello mantovano. Si consideri che sono ben 11 le strade dei Vini e dei Sapori distribuite in tutta la Regione. Aggiungo che queste esperienze sono figlie della stessa Regione che diversi anni fa le ha istituite e oggi le priva di qualsiasi firma di sostentamento.”

I 200mila euro, spiega Carra, sono la medesima cifra stanziata da Regione nel 2024. “Facciamo in modo – conclude il consigliere Dem – che già in occasione del testo previsionale del 2025 ci siano certezze sul finanziamento destinato alla valorizzazione dei nostri prodotti tipici, delle peculiarità del settore vitivinicolo con eccellenze lombarde esportate in tutto il mondo. Ai progetti e alle parole devono seguire i fatti e quindi le risorse necessarie per sostenere il comparto, un patrimonio da proteggere. Vista l’importanza che questa realtà ha per il territorio mantovano, mi aspetto un atteggiamento di apertura e disponibilità da parte degli assessori mantovani e delle rappresentanti politiche della maggioranza”.