Al via ‘Global Welfare Score’, l’algoritmo del benessere universale

(Adnkronos) – Al via il ‘Global Welfare Score’, l’innovativo algoritmo elaborato dall’Osservatorio Italian Welfare che misura il livello globale di benessere dei lavoratori, presentato oggi in Senato nel corso dell’iniziativa ‘Le politiche di welfare per la sostenibilità sociale’, promosso dal senatore Francesco Zaffini, Presidente della Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale del Senato.  

“Dalle elaborazioni del nostro Osservatorio emerge che più del 60% dei lavoratori dipendenti italiani non dispone di un livello adeguato di benessere globale”, ha spiegato Stefano Castrignanò, direttore dell’Osservatorio Italian Welfare. “Per questi lavoratori, per lo più dipendenti delle piccole imprese, il welfare contrattuale -ha continuato- costituisce la principale fonte delle misure di welfare, essendo le iniziative aziendali ancora poco diffuse. È pertanto necessario un’azione sinergica tra le politiche di welfare pubblico, contrattuale e aziendale, volta alla diffusione di coperture universalistiche e di impatto sociale soprattutto nelle piccole imprese”. 

Il ‘Global Welfare Score’ quindi è un innovativo algoritmo, elaborato dall’Osservatorio Italian Welfare, in grado di misurare, per la prima volta, il “benessere globale” di un lavoratore. Lo score, basato sul concetto di ‘Global Welfare’, si compone attraverso l’individuazione di 10 pilastri che, se opportunamente coperti, garantiscono il benessere delle persone a 360 gradi: previdenza, sanità, genitorialità, caregiving, coperture per i cosiddetti ‘grandi rischi’, work-life integration, wellbeing fisico e psicologico, formazione e crescita personale, misure di sostegno al reddito ed educazione al welfare e comunicazione. 

I dati dell’Osservatorio evidenziano che il 62,3% dei lavoratori dipendenti non dispone di un livello adeguato di benessere globale, anche per l’assenza di politiche di welfare di natura aziendale (principalmente a causa dell’aspetto dimensionale). Emerge inoltre che solo il 18,6% dei lavoratori fanno capo ad imprese con un alto tasso di sostenibilità sociale. 

Il ‘Global Welfare Score’ è stato già applicato ad una platea campione di oltre 700.000 lavoratori appartenenti a più di 100 realtà aziendali di varia dimensione, indagando i risultati in un’ottica trasversale e multidimensionale, propria dell’Osservatorio: i risultati di tali elaborazioni restituiscono una fotografia globale del concreto impatto delle politiche di welfare messe in atto dagli attori pubblici, contrattuali e aziendali. 

 

 

(Adnkronos)