Si terrà dal 4 al 6 novembre presso il Padiglione Italia di Expo 2020 il workshop ‘Urban Renaissance’, ideato e promosso da Fondazione Inarcassa in collaborazione con il commissariato generale per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai. Programmata durante la Urban & rural development week, l’iniziativa vedrà 15 giovani professionisti italiani – 8 donne e 7 uomini, ingegneri e architetti – lavorare al fianco di 15 colleghi operanti negli Emirati Arabi Uniti per un confronto professionale di sicuro valore, con l’obiettivo di realizzare un progetto di ‘Rinascimento urbano’ nell’area di Downtown Boulevard di Dubai, uno dei luoghi di maggior attrazione della capitale degli Emirati Arabi Uniti.
La selezione dei 15 partecipanti italiani è avvenuta attraverso un bando internazionale e consentirà loro di collaborare in team sotto la supervisione di illustri accademici e professionisti provenienti dall’Italia e dagli Emirati Arabi Uniti: nomi del calibro di Steven Velegrinis, Andrew Shaw, Cristiano Luchetti, Guendalina Salimei e Paolo Desideri, che guideranno il workshop.
L’evento è organizzato in collaborazione con Emaar, tra le più grandi aziende al mondo nello sviluppo immobiliare, leader di settore negli Emirati Arabi. I lavori prenderanno il via il 4 novembre alle ore 11.00 alla presenza, tra gli altri, di Nicola Lener, ambasciatore italiano negli Emirati Arabi Uniti e di Carlo Ratti, co-designer del Padiglione Italia. Dalle 16.00 alle 19.00 si parlerà di alcuni esempi di rigenerazione urbana che sono stati insigniti dal premio internazionale Dedalo Minosse di Ala Assoarchitetti – con l’intervento dell’architetto Marcella Gabbiani, l’architetto Posarelli e l’ingegnere Funaro, insieme al committente per eccellenza degli Emirati – Emaar – rappresentato dall’architetto Fabio Grilli. Il 5 novembre è previsto un intervento da parte di Hussam Raouf e X-Architects sul tema della rigenerazione urbana nell’area del Golfo e di Dubai, con un’attenta analisi delle caratteristiche e degli elementi di successo e uno sguardo attento verso il futuro. Il 6 novembre Farid Esmaeil, Sumaya Dabbagh, Ahmed Al-Ali, Luigi Prestinenza Puglisi e Fabio Grilli parteciperanno alle presentazioni finali dei risultati del workshop.
“Il nostro progetto di valorizzazione delle giovani eccellenze italiane nel settore dell’ingegneria e dell’architettura – ha dichiarato Franco Fietta, presidente della Fondazione Inarcassa – è ormai in partenza. I 15 professionisti selezionati potranno lavorare al fianco di alcuni affermati e stimati colleghi attivi in ambito internazionale rappresentando il genio e la creatività italiana in un contesto di grande prestigio, come quello dell’Esposizione Universale”.
“Siamo entusiasti – ha commentato – di poter contribuire in modo così incisivo alla promozione di una categoria professionale, come quella degli ingegneri e degli architetti, che è protagonista nella divulgazione di un valore così nobile ed elevato come quello della Bellezza connessa alla Tecnica, rispetto al quale noi Italiani nei secoli abbiamo dimostrato di poter essere maestri”.
Da molti anni Fondazione Inarcassa sostiene le giovani generazioni di professionisti nella costruzione delle competenze necessarie per affrontare le più avvincenti sfide contemporanee di settore. ‘Urban Renaissance’ intende portare all’attenzione del mondo il talento di architetti e ingegneri italiani che, negli ultimi anni, si sono distinti per merito e impegno su temi legati all’urbanistica ispirata a criteri di sostenibilità.