Caldo, Saccone (Olimpia Splendid): “Attrezzare aree casa e lavoro con soluzioni tecnologiche all’avanguardia”

(Adnkronos) – L’allarme climatico è sempre più urgente, si assiste già in diverse parti d’Italia a fenomeni di caldo anomalo. E per sapere come comportarsi Marco Saccone, amministratore delegato del Gruppo Olimpia Splendid, azienda storica bresciana, di respiro internazionale, specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di soluzioni per climatizzare, riscaldare e trattare l’aria di casa, offre una serie di consigli. 

“Il consiglio – dice all’Adnkronos/Labitalia – è quello di attrezzare le aree di casa e quelle adibite al lavoro con le soluzioni tecnologiche di climatizzazione più all’avanguardia e di farlo per tempo. Equipaggiare gli ambienti con le pompe di calore garantisce una gestione efficace del clima domestico lungo tutto l’anno, con il riscaldamento, il raffrescamento e la deumificazione”.  

“In più – suggerisce – scegliere una pompa di calore ha un beneficio sul valore dell’immobile, perché è una tecnologia molto efficiente e sostenibile, che contribuisce alla riduzione delle emissioni di Co2, soprattutto in presenza di un impianto fotovoltaico per la produzione e l’auto-consumo di energia da fonti rinnovabili. Olimpia Splendid è da sempre impegnata con la propria Academy nella formazione di tecnici installatori che ogni anno visitano i nostri laboratori e ai quali spieghiamo in profondità le peculiarità delle nostre soluzioni. Pertanto, il nostro consiglio è di rivolgersi sempre a professionisti del settore, sia che si tratti di una semplice installazione, sia che si tratti di una ristrutturazione più profonda dell’impianto esistente”. 

Il bilancio 2023 del Gruppo Olimpia Splendid si chiude in positivo con 115,8 milioni di euro e il superamento di una tappa importante verso la neutralità climatica. “Siamo soddisfatti – afferma Marco Saccone – del risultato di bilancio, che conferma la crescita degli ultimi anni e l’efficacia della nostra strategia di sviluppo, anche in un contesto di instabilità geopolitica ed economica. Siamo stati capaci di compensare i cali di alcuni paesi crescendo in nuove geografie e investendo sull’innovazione di prodotto e di processo”. 

“Questo – spiega – ci ha permesso di chiudere l’esercizio 2023 con 115,8 milioni di euro di fatturato consolidato e tutti i principali indicatori finanziari in netto miglioramento rispetto al biennio precedente. Nel 2023 abbiamo consolidato le posizioni sui mercati internazionali e rafforzato la squadra, portando i ricavi provenienti dall’estero al 44% del totale. La sfida ambiziosa, che affrontiamo con umiltà di principi, è quella di portare una realtà italiana a competere nel mondo, come una piccola multinazionale”.  

“Nel 2019 – sottolinea Marco Saccone – abbiamo stabilito una road map ambiziosa verso la neutralità climatica nel 2040. Il percorso prevedeva una riduzione del 15% delle emissioni di gas a effetto serra nel 2023 e i dati pubblicati nell’ultimo bilancio di sostenibilità evidenziano che abbiamo addirittura superato l’obiettivo, con un -17% di emissioni nel 2023. L’attenzione ora si sposta sul prossimo obiettivo: -30% di emissioni entro il 2026”. 

 

 

 

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