Covid: overfunding lampo per CovKill, tecnologia che elimina virus da aria e superfici

In overfunding dopo solo pochi giorni dal lancio, CovKill è la prima tecnologia in grado di dosare correttamente i raggi Uv-C tramite controllo in tempo reale della loro emissione, per eliminare in modo efficace e sicuro i patogeni presenti nell’aria e sulle superfici di un ambiente. CovKill garantisce oltre il 99% di efficacia sui virus, compreso il Sars-CoV-2, ed elimina anche funghi e batteri in modo ecologico e sicuro. Come lo fa? La radiazione ultravioletta, a una determinata lunghezza d’onda compresa nella banda Uv-C, modifica la struttura del Dna e dell’Rna dei microrganismi, neutralizzandoli. Un sistema che si rivela sicuro anche per la disinfezione di cibo e aria. Inoltre, mentre generalmente occorrono ricambi d’aria e molto tempo prima di permettere ai lavoratori di tornare in un locale che è stato appena sanificato, tramite l’impiego della tecnologia CovKill il rientro è immediato. 

“Secondo le stime di Bancel, Ceo della casa farmaceutica Moderna, il virus Sars-CoV-2, responsabile della malattia Covid-19, non scomparirà. L’umanità deve individuare delle strategie per adattarsi e convivere con il problema. Per questo abbiamo sviluppato la tecnologia CovKill, attualmente in fase di brevetto, e l’abbiamo applicata alla nuova gamma di prodotti Virus Killer (Vk)”, sottolinea Paolo Angelucci, Coo di Fisiocomputer – J&S, produttrice di CovKill. 

I dispositivi con tecnologia CovKill sono dotati di sensori e consolle wireless e sono gli unici sul mercato a calcolare tempo e potenza necessari per eliminare i patogeni dell’ambiente: una sorta di ‘tachimetro’ che nessun altro ha. Questi dispositivi sono in grado di impostare automaticamente i valori necessari alla pulizia, azzerando la possibilità di errore umano e bloccando la sanificazione in caso di erroneo ingresso di persone nel locale. Gli ambiti di utilizzo sono immensi: uffici, capannoni industriali, trasporti pubblici, centri sportivi, negozi di quartiere, centri commerciali, ospedali, cliniche, ambienti sanitari, perfino ascensori e ambulanze. 

Le attuali disposizioni normative prevedono che le aziende assicurino la pulizia giornaliera e la sanificazione periodica di locali, ambienti, postazioni di lavoro e aree comuni. A causa della pandemia, il mercato della pulizia e sanificazione è stato inondato da nuovi (e vecchi) metodi e tecnologie per la disinfezione di aria e superfici. “Molti di questi sistemi, però, risulterebbero inefficaci in una qualsiasi prova di laboratorio, altri sono addirittura dannosi per la salute, a causa di una emissione incontrollata di ozono. CovKill permette di sostituire nella maggior parte dei casi l’impiego di disinfettanti chimici e sistemi di disinfezione basati sull’ozono, con un notevole vantaggio non solo in termini economici ma anche per l’ambiente e per la salute, in primis quella degli operatori addetti alle pulizie”, spiega Michele Sirolli, Ceo di Fisiocomputer – J&S.  

A pochi giorni dal lancio della campagna su Crowdfundme.it CovKill ha bruciato l’obiettivo minimo di 70mila euro e adesso punta a quello massimo da 700mila. Tra gli attori dell’ecosistema che hanno seguito l’operazione Ventive ha svolto il ruolo di Lead Advisor e coordinatore della campagna, mentre tra gli investitori troviamo due veicoli specializzati nelle fasi seed, Insquared Holding e Seed Money, quest’ultima anche come Specialist per il crowdfunding.  

D’altronde, quello della sanificazione è un settore ampio e in rapida crescita: secondo un report di Markets and Markets le dimensioni del mercato mondiale delle apparecchiature per la disinfezione a raggi Uv raggiungeranno i 9,2 miliardi di dollari entro il 2026.  

(Adnkronos)