“Un lavoratore con lo stesso reddito nel 2022 rispetto al 2021 avrà un assegno familiare inferiore se è proprietario di immobili, e sappiamo quanto la proprietà di casa sia in Italia un fenomeno diffuso”. Così Rosario De Luca, presidente della Fondazione studi dei consulenti del lavoro, ha concluso il 32° Forum Lavoro/Fiscale, dedicato alle novità per il lavoro apportate delle norme di fine anno, e in diretta oggi e domani sulla web tv dei consulenti del lavoro e sui canali social di categoria.
“Quello che stiamo notando -ha continuato De Luca- è una scarsa considerazione degli effetti che si avranno sulle buste paga dei lavoratori e quindi sulle loro famiglie nel 2022 con l’assegno unico. Ancora nessuno può stabilire -ha spiegato- se il saldo finale tra la busta paga senza gli assegni familiari e le detrazioni e il nuovo assegno unico darà lo stesso importo incassato dalle persone nel 2021”.
“Questo perchè prima la quantificazione dell’assegno familiare era legato al reddito e ora è invece è legato al patrimonio. La busta paga sarà comunque inferiore rispetto al 2021 perchè l’assegno familiare e le detrazioni non ci saranno più ma saranno accreditate direttamente dall’Inps. E questo va detto”, ha concluso De Luca.