Si è conclusa la prima giornata di gara tra le startup a DigithON 2021, con la presentazione dei primi 33 progetti che hanno esposto i loro pitch al Comitato scientifico, rispondendo alle domande di analisti e investitori. La maratona si è aperta con i tradizionali saluti di benvenuto agli inventors di Francesco Boccia. Il fondatore di DigithON ha sottolineato l’importanza delle competenze digitali al giorno d’oggi: “Non ci sono le piazze in questi giorni di DigithON però ci sono i bootcamp, e vorrei diventassero un modello per la scuola italiana. Mi piacerebbe che partisse un segnale serio e mi appello al Governo per creare dei bootcamp per fornire competenze digitali nei nostri istituti”.
Boccia è inoltre intervenuto sull’attacco hacker alla Siae: “Dimostra come le recinzioni pubbliche siano inadeguate. Difesa e regole ferree contro chi delinque sono competenza dello Stato, bisogna dare una risposta e dire con chiarezza che c’è una chiara pianificazione strategica, un’azione lineare, perché ci sarà un prossimo bersaglio che potrà essere qualsiasi comparto sensibile.” Infine, parlando di blockchain, ha evidenziato la necessità di regolamentare le criptovalute, accogliendo l’appello del presidente della Consob Savona: “Penso che non si debba più perdere tempo. Da questo punto di vista mi auguro che il Parlamento trovi lo spazio sull’urgenza di regolamentare le criptovalute e che le autorità monetarie si diano una mossa”, ha dichiarato.
La prima giornata di DigithON 2021 ha registrato anche l’intervento di Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia che, con il professor Gennaro Boggia, direttore del dipartimento di ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione del Politecnico di Bari e il professor Giorgio Ventre, direttore del dipartimento di ingegneria elettrica e delle tecnologie dell’informazione Università Federico II di Napoli e Direttore Scientifico della iOS Developer Academy, ha dato vita ad un confronto su ‘Le competenze digitali per il futuro del lavoro’. “Quello che serve oggi alle imprese è di creare un approccio strutturato, un new deal delle competenze 4.0 come lo abbiamo chiamato, che metta in connessione università, centri di ricerca, startup, grandi multinazionali, le piccole aziende, facendole collaborare insieme e creando delle strutture che dalla didattica portino in fabbrica”, ha detto.
I lavori sono ripresi nel pomeriggio con la startup competition e con Luigi Gubitosi, ad di Tim, intervistato da Tobias Piller su ‘Il ruolo delle TLC nella transizione digitale’. “Intendiamo esserci -ha spiegato Gubitosi – in un momento in cui il digitale con il Pnrr è considerato fondamentale dal governo per fare crescere l’Italia. Per far sì che questo periodo di crescita non si fermi all’esaurimento dei fondi, ma si crei un volano di investimenti privati che duri negli anni”.
“Credo che i nostri politici, o tecnici in certi casi, hanno disegnato un piano che vuol fare dell’Italia un paese altamente digitale e che quindi dalle ultime posizioni del Desi, dove siamo stati negli ultimi anni ci porteremo perlomeno verso la metà classifica, cioè in linea con la media europea, e auspicabilmente in certe aree eccelleremo”, ha aggiunto.
Parlando di startup ha poi dichiarato: “Se hai creato un’ottima app ma nessuno lo sa allora hai un problema. Su questo noi li aiuteremo volentieri. E quindi mi permetto agli startupper che vinceranno questa gara dico: ‘ragazzi fatevi sentire vediamo se riusciamo a fare qualcosa insieme'”. Io credo che in un mondo che cambia è possibile sviluppare delle buone idee ma per metterle in pratica serve disciplina, molta perseveranza e acume commerciale, in questo DigithON aiuta perchè promuove queste situazioni, e quelli come noi devono riuscire a cogliere le migliori, applicarle e svilupparle”, ha concluso.
A concludere la giornata, infine, il primo DigithON Bootcamp a cura di Aulab, tenuto da Giancarlo Valente su ‘Blockchain, coding workshop, come costruire una transizione Bitcoin in codice’. La maratona delle idee digitali riprenderà domani mattina alle 10, mentre è previsto per le ore 11 l’intervento del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani su ‘Innovazione sostenibile nella transizione ecologica’, intervistato da Tobias Piller.
In programma anche Marina Geymonat, innovation senior manager e responsabile Sisal Innovation Lab, che alle 15 terrà un panel su ‘L’ecosistema dell’innovazione in Sisal: da GoBeyond all’Innovation Lab’, e alle 16 ‘Pitch fiction’, consigli per presentare al meglio un’impresa di successo, a cura di Patrizio Altieri e Roberto De Nicolò di Auriga IC406; alle 16.30 ancora formazione con ‘Scale-up tecnologico con Laravel, come scalare un applicativo e rendere il tuo prodotto reale’, workshop condotto da Francesco Talamona e Vito Di Bari di Aulab.
Il programma completo è disponibile su www.digithon.it Tra i partner di DigithON i nomi delle più importanti imprese italiane, le Over the Top, i grandi investitori e alcune tra le principali banche del nostro Paese: Confindustria Bari Bat, Tim, Intesa Sanpaolo, Rds 100% grandi successi, Enel, Poste italiane, Ferrovie dello Stato, Fincons, GoBeyond powered by Sisal, Gruppo Norba, Google, Mediaset, Auriga-IC406, Nexi, Philip Morris Italia, AIFI, Aulab, Bitdrome, Digital Magics, G.S.S. Global Security Service. Partner istituzionali: Politecnico di Bari, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Università del Salento.