(Adnkronos) – Dop Economy da record nel 2021. Dopo un 2020 segnato dalla pandemia, nel quale il settore aveva comunque mostrato una buona capacità di tenuta e continuità produttiva, il comparto del cibo e del vino DOP IGP nel 2021 raggiunge un valore complessivo alla produzione pari a 19,1 miliardi di euro (+16,1% su base annua) e un export da 10,7 miliardi di euro (+12,8%). È molto più di una semplice ripresa della Dop economy italiana quella descritta dai dati del XX Rapporto Ismea-Qualivita, l’indagine annuale che analizza i valori economici e produttivi della qualità delle produzioni agroalimentari e vitivinicole italiane Dop Igp Stg
Sono risultati record, rileva il rapporto presentato oggi, che portano a quota 21% il contributo del comparto Dop Igp al fatturato complessivo del settore agroalimentare nazionale, un quadro che delinea una grande forza propulsiva da parte delle filiere dei prodotti Dop Igp, da sempre espressione di un patrimonio economico per sua natura non delocalizzabile, frutto del lavoro coeso di un sistema complesso e organizzato che in tutto il territorio nazionale coinvolge 198.842 operatori e 291 Consorzi di tutela autorizzati dal Ministero.