(Adnkronos) – Il welfare aziendale per promuovere l’occupabilità delle donne e la partecipazione femminile al mondo del lavoro. Davanti a cento imprese del territorio, presso le Officine Cantelmo a Lecce, è stato presentato oggi il progetto ‘Ialf – In Armonia Lavoro e Famiglia’ realizzato da Ebiten, Ente bilaterale del terziario, e Regione Puglia. Il progetto ha la finalità di diffondere nel bacino locale delle Pmi gli obbiettivi e gli strumenti del bando regionale ‘Misure di promozione del welfare aziendale e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly’. Un pacchetto di azioni che riguardano i temi strategici della flessibilità, della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, della flessibilità oraria e organizzativa. Un contesto operativo nel quale è stato coinvolto anche il fondo interprofessionale Formazienda per sostenere iniziative nell’ambito della formazione propedeutiche all’implementazione delle prassi riconducibili al welfare sussidiario e alle pari opportunità di lavoro.
Dopo l’evento di presentazione dello scorso 27 gennaio, che si è svolto presso Asi Bari, tocca alla tappa di Lecce. Successivamente sono in programma altri due eventi: uno a Foggia, il 9 giugno, e l’altro a Taranto, il 22 settembre. Una road map che coinvolgerà 350 aziende. Sono già stati attivati due sportelli informativi per le imprese: a Lecce in piazzale Sondrio 10 e a Bari in via Napoli 329/E. Ebiten è l’ente bilaterale istituito da Sistema Impresa, Confsal, Confsal Fisals e da Fesica Confsal. Attualmente sono 5mila le aziende aderenti per oltre 35mila lavoratori dipendenti. Durante l’incontro si sono succeduti diversi interventi. Hanno aperto i lavori Michele Emiliano, presidente di Regione Puglia, Rosa Barone, assessore regionale al Welfare, Francesca Venuleo, responsabile regionale misure family friendly, Berlino Tazza, presidente nazionale di Sistema Impresa, e Aldo Balzanelli, vicepresidente di Ebiten. Era presente anche Silvia Miglietta, assessore al Welfare del Comune di Lecce.
“Regione Puglia è da tempo schierata a favore del welfare aziendale. Tutte le misure tese a migliorare il benessere dei lavoratori e ad accrescere la competitività delle imprese sono frutto di azioni bilaterali. E dovrebbero riguardare tutti gli attori pubblici e privati poiché crea stabilità all’interno della società. Complimenti a tutti gli organizzatori per coadiuvare il lavoro di Regione Puglia nel promuovere e diffondere le buone prassi e la cultura del welfare all’interno del sistema produttivo territoriale”, ha dichiarato Michele Emiliano, presidente di Regione Puglia.
Domenico Orabona, presidente di Ebiten, ha detto: “Il benessere del clima aziendale e il livello di competitività delle imprese sono direttamente proporzionali. Se saremo in grado di diffondere le buone prassi e i vantaggi del welfare sussidiario aumenteremo l’efficacia del tessuto imprenditoriale nei territori per innescare la ripartenza economica del Paese. Le aziende fioriscono e prosperano grazie al benessere che le persone sperimentano nei luoghi di lavoro”.
Rossella Spada, direttore del fondo interprofessionale Formazienda che ha in Sistema Impresa e Confsal le proprie parti sociali, ha sottolineato come il ruolo della formazione continua sia “cruciale per un concreto sviluppo delle azioni di welfare sussidiario nelle aziende”. “Un obiettivo che si raggiunge solo formando imprenditori e dipendenti. Tra le priorità indicate negli avvisi di finanziamento del Fondo Formazienda c’è anche l’adozione di politiche di conciliazione dei tempi di vita e lavoro e di riorganizzazione aziendale”, ha aggiunto. Il direttore generale di Ebiten, Matteo Pariscenti, ha spiegato che “Ebiten ha il fine di realizzare le attività in materia di welfare e sostegno al reddito; per dare seguito nella modalità più efficace al progetto Ialf abbiamo aperto due sportelli a Bari, già operativi, e organizzeremo altri tre eventi a Lecce, Foggia e Taranto per sensibilizzare le aziende del territorio”.
Sono intervenuti anche Luca Marasco, delegato Sistema Impresa Puglia; Eleonora di Bari, coordinatore commissione paritetica bilaterale, che ha affrontato il tema dello sviluppo sostenibile delle pari opportunità; Milena Rizzo, capo dipartimento politiche sociali di Sistema Impresa, che ha relazionato in merito alla cultura organizzativa e al contesto locale; Fabiano Gerevini, presidente di Cat, che ha portato un esempio concreto di welfare applicato all’azienda che presiede; Francesco Cacciapuoti, manager Welfarebit, che ha illustrato le dinamiche di funzionamento della piattaforma web per l’attivazione e l’erogazione dei servizi di welfare aziendale. Cesare Damiano, già ministro del lavoro, ha partecipato evidenziando l’importanza delle tematiche del welfare nella contrattazione di secondo livello.