Federpol, la federazione italiana degli istituti privati per le investigazioni, per le informazioni e per la sicurezza, è lieta di comunicare che il 16, 17, e 18 settembre 2021 avrà luogo il 64° congresso nazionale presso il Grand Hotel Villa Torretta Milan Sesto, residenza gentilizia appartenuta alle più blasonate famiglie milanesi immersa nel verde del Parco Nord di Milano.
Tanta attesa e trepidazione per l’evento dell’anno dei detective italiani, soprattutto in questo anno di rinascita, il congresso nazionale è il momento di confronto più atteso, dove gli associati, i partecipanti, i relatori ed i partner possono relazionarsi e fare il punto sullo stato dell’arte della situazione.
Quest’anno sarà affrontata la tematica del femminicidio, argomento, purtroppo, ancora troppo presente nelle pagine di cronaca nazionale, e la pandemia di certo non ne ha diminuito il volume di casi. Difatti, con il lockdown il numero di episodi di violenza domestica sono aumentati.
“Come professionisti dell’investigazione e della sicurezza, e quindi della legalità – ha commentato il presidente nazionale della Federpol, Luciano Tommaso Ponzi – abbiamo il dovere di metterci la faccia nella lotta contro il deprecabile fenomeno della violenza sulle donne, per questo dobbiamo fare rete tra tutti gli attori e i professionisti della legalità”.
“Siamo persuasi – ha sottolineato – che solo con interventi mirati alla prevenzione del suddetto fenomeno criminale possiamo effettivamente dare una svolta, difatti come Federpol, oltre a credere fermamente nel supporto al contrasto del fenomeno che possiamo dare con la nostra professione, abbiamo l’intenzione di perseguire una mission di sensibilizzazione sociale nelle scuole, con dei progetti ad hoc. Inutile contrastare un fenomeno, quando è possibile prevenirlo, in quest’ottica dobbiamo lavorare con le giovani generazioni, che rappresentano i cittadini del domani”.
L’evento ha il patrocinio di Icmq, il cui presidente e direttore generale Lorenzo Orsenigo sarà presente tra i relatori. Altresì, saranno presenti uno dei più noti criminalisti il generale Luciano Garofano; l’avvocato Eraldo Stefani; il già Ministro del Lavoro Cesare Damiano; il presidente di Sistema Impresa Berlino Tazza; il segretario generale di Confsal Angelo Raffele Margiotta e il direttore generale di Ebiten – Ente bilaterale nazionale del settore terziario, Matteo Pariscenti.