(Adnkronos) – “Auspico che la Commissione europea e il governo italiano mettano in campo tutte le azioni necessarie per far continuare a crescere l’ecosistema delle aziende che operano nel digitale e nell’innovazione”. Lo dichiara, in un’intervista all’Adnkronos/Labitalia, il fondatore e ceo di Mexedia Orlando Taddeo. L’azienda sta rafforzando la sua presenza negli Stati Uniti e Sud America attraverso l’acquisizione delle statunitensi Phonetime Inc. e Matchcom telecommunications inc. Mexedia offre soluzioni innovative e strumenti avanzati racchiusi in un unico ecosistema tecnologico integrato per consentire alle aziende di gestire tutte le attività di comunicazione con i clienti.
“La ‘sovranità digitale dell’Europa’ – spiega – di cui parla tra gli altri il presidente francese Emmanuel Macron, passa da grandi investimenti e da una grande visione che vede la nascita, come ha dichiarato anche il ministro per il Made in Italy Adolfo Urso, di campioni europei. Solo a livello europeo potremo mettere le nostre aziende in condizione di competere con le aziende statunitensi e cinesi”.
“Nel digitale – commenta – le maggiori difficoltà che si riscontrano sono di certo la carenza di competenze e di risorse umane formate, oltre alla mancanza di una vera visione globale, frutto di una formazione troppo distaccata dalla realtà e dal contesto in cui operano le aziende. Oggi, nel nostro settore, il mercato si trova di fronte al paradosso di avere più domanda di lavoro che offerta, in un Paese che ha tassi di disoccupazione preoccupanti”.
“In questo senso – suggerisce – credo sia prioritario un investimento di lungo respiro sulla formazione legata alle materie stem, partendo dall’istruzione primaria e secondaria”.
“A livello governativo – sottolinea Orlando Taddeo – credo sia fondamentale fare investimenti mirati, con obiettivi chiari, e non fornire liquidità alle aziende senza un piano attuativo, rischiando così, come spesso è accaduto anche durante la pandemia, di farle indebitare”.
“Dalle analisi dell’Osservatorio sulla digitalizzazione e sulla Pubblica amministrazione di Mexedia – ricorda – emerge che c’è tanto da fare su entrambi i fronti. Le imprese che puntano sul digitale hanno resistito meglio all’impatto della crisi, sono più resilienti. Secondo i dati elaborati dal nostro Osservatorio partendo dai bilanci aziendali nell’ultimo quinquennio, mostrano performance aziendali nettamente migliori rispetto a chi non ha investito in tecnologie digitali: +30% gli utili, + 19% il valore aggiunto”.
“Colmare i ritardi del nostro Paese – fa notare – sulla diffusione delle tecnologie digitali è un fattore determinante per poterne migliorare la posizione competitiva nel contesto internazionale e accelerare la crescita della produttività, soprattutto nel settore pubblico che si caratterizza da sempre per bassi livelli di efficienza nell’utilizzo delle risorse”.
“La nostra azienda sta rafforzando la sua presenza negli Stati Uniti e Sud America attraverso l’acquisizione delle statunitensi Phonetime Inc. e Matchcom telecommunications Inc. Le due società, che hanno un fatturato complessivo di circa 300 milioni di dollari, hanno un ruolo di primo piano nel settore di riferimento ed una forte presenza nel mercato statunitense e dell’America Latina, con un’ampia rete di più di 450 clienti a livello globale, tra cui operatori di telefonia fissa, mobile ed ott (come Amazon e Facebook) e quartier generale negli Usa, a Miami, e sedi in Brasile, Colombia, Cile, Spagna ed India”. Lo dice il fondatore e ceo di Mexedia Orlando Taddeo spiegando che “quello statunitense è un mercato importante per il nostro settore, sia in termini di espansione che di innovazione, perfettamente in linea con la mission di Mexedia”.
“La cosa di cui siamo orgogliosi – sottolinea – è che stiamo costruendo in Italia un’azienda di riferimento nel nostro settore, con una copertura globale. Le acquisizioni, oltre ad ampliare la portata dei servizi e dei clienti per Mexedia, porteranno un importante valore aggiunto dal punto di vista delle opportunità di sviluppo del business su nuove aree geografiche. Questo avverrà anche grazie ad una nuova organizzazione sempre più globale della quale faranno parte anche le altre società che stiamo acquisendo. Nei prossimi mesi completeremo le due diligence preliminari alle acquisizioni delle aziende target previste dal piano di sviluppo. Con queste ultime due avremo un’offerta unica e riusciremo a creare soluzioni altamente performanti in un unico ecosistema tecnologico integrato”.
“La nuova vera innovazione globale sarà guidata dall’aumento della capacità di connessione internet e la possibilità di gestire volumi di dati sempre più elevati. In questo contesto, il 5G darà una notevole spinta al processo di innovazione. Ma tutto ciò non sarà sufficiente senza una semplificazione dell’utilizzo delle tecnologie per le aziende, che a mio avviso è la vera sfida da affrontare”
“Il 5G – assicura – porterà una vera e propria rivoluzione del mercato, che a braccetto con l’intelligenza artificiale faranno da bus driver nello sviluppo di nuove soluzioni”.