(Adnkronos) – La mozzarella di bufala campana dop riparte dal Cibus di Parma, la fiera internazionale dell’agroalimentare in programma dal 3 al 6 maggio. Il Consorzio di tutela ha scelto di raddoppiare gli spazi espositivi: oltre allo stand interno alla rassegna (Padiglione 2, Stand G008), sarà allestita anche una grande area da 120 metri quadrati all’esterno del Padiglione 2. Una presenza che – si spiega – “è il segnale della grande voglia di tornare a incontrare pubblico e addetti ai lavori in condizioni di normalità”.
Proprio al Cibus il Consorzio presenterà il nuovo studio di mercato sulla mozzarella di bufala campana dop, realizzato da Nomisma, e l’anteprima della nuova campagna di comunicazione, affidata all’agenzia creativa McCann WorldGroup Italia, un partner internazionale, in linea con la forte spinta all’export che sta vivendo la bufala campana. L’iniziativa si terrà il 4 maggio alle ore 12.30 nell’area espositiva della mozzarella di bufala campana dop, con gli interventi di Denis Pantini, responsabile Agricoltura e industria alimentare di Nomisma; Daniele Cobianchi, ceo di McCann Worldgroup Italy e Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela.
Nomisma ha analizzato per il Consorzio gli scenari post-Covid e le nuove abitudini di acquisto dei consumatori. Emergono potenzialità di crescita ulteriori per la mozzarella di bufala campana dop. Partendo da questi risultati, il Consorzio ha messo in campo progetti e strategie per un riposizionamento sui mercati, a cominciare dalla realizzazione della nuova campagna comunicativa.
“Cibus 2022 vedrà il ritorno dei buyer stranieri e noi siamo pronti a presentare nuovi percorsi di racconto della mozzarella di bufala campana dop, per differenziare questo prodotto premium sul mercato lattiero-caseario e far conoscere sempre più la sua unicità e i nostri valori”, commenta il presidente del Consorzio di tutela, Domenico Raimondo.
La fiera di Parma sarà anche l’occasione per rilanciare l’alleanza ‘made in Sud’ con il Consorzio di tutela della pasta di gragnano igp, con cui sarà condiviso lo spazio espositivo. Durante le giornate di Cibus sarà sviluppato il tema dello street food italiano di qualità, incentrato su pasta di gragnano e bufala campana. Ci saranno proposte quotidiane e originali di menu tematici, in collaborazione anche con il Consorzio di tutela grana padano dop e con il Consorzio di tutela del carciofo di Paestum igp. Si spazierà dalla frittatina di bucatini di Gragnano igp, mantecati al grana padano, con mozzarella di bufala campana dop affumicata, fino al rigatone di Gragnano farcito con mozzarella di bufala campana, broccoletti, grana padano 24 mesi con ketchup di peperone, passando per il fiore di zucca ripieno di risone di Gragnano con bufala dop e proponendo anche la pizza in versione ‘on the road’.
“La partecipazione congiunta a Cibus con il Consorzio della mozzarella di bufala campana dop è la conferma che insieme facciamo sinergia e promuoviamo le due denominazioni più rappresentative del Sud. Una fruttuosa collaborazione nata diversi anni fa che confermiamo anno dopo anno”, sottolinea il presidente del Consorzio di tutela della pasta di Gragnano igp, Massimo Menna, e aggiunge: “Fare sistema e cooperare, soprattutto in questo momento di incertezza, acquista ancora più valore e ci permette di guardare al futuro con ottimismo e resilienza. Cibus sarà un’ulteriore occasione per fare fronte unito, raccontare l’Italia della qualità e riunire tutti attorno ad un conviviale e rassicurante piatto di pasta e mozzarella”.