(Adnkronos) – “Quando sei troppo grande difficilmente innovi, quando sei troppo piccolo non conti nulla. Pensare che l’innovazione pura possa venire da gruppi come Tim è difficile. Tim, come altri player digitali del Paese, ha bisogno proprio di tante Digithon, di mettere a sistema il frutto di ciò che eventi come producono e produrranno”. Lo ha dichiarato Eugenio Santagata, Chief public affairs & security officer Tim e amministratore delegato Telsy, in occasione della sua partecipazione a Digithon 2022, la maratona digitale italiana incorso a Bisceglie alle Vecchie Segherie di Mastrotaro.
Secondo Santagata “Per poter far fronte alla crescente necessità di autonomia tecnologica, anche in ambito cyber, occorrono esperti e competenze specifiche ma anche una cultura nuova”.
“Altro importante elemento è quello di dotarsi di tecnologie proprietarie, certificate e gestite internamente al nostro perimetro di sicurezza. In questo contesto diventa sempre più urgente la creazione di un ecosistema nazionale, con investimenti per sviluppare soluzioni a supporto delle infrastrutture critiche e strategiche del paese, auspicabilmente con meno pressione fiscale sulle imprese e meno burocrazia”, ha spiegato ancora.
“Negli ultimi anni con la creazione dell’agenzia per la cyber sicurezza nazionale e con i passi avanti del quadro normativo, abbiamo messo in campo una strategia per una cyber resilienza più matura. Diventa quindi sempre più importante un rapporto costruttivo tra aziende, istituzioni e università che contribuisca a dare forte impulso all’evoluzione delle applicazioni dedicate alla cybersecurity. Telsy, centro di competenza per la sicurezza delle comunicazioni e la cybersecurity del Gruppo Tim, rappresenta un progetto industriale unico nel suo genere con professionisti specialistici e con soluzioni ad hoc”, ha concluso.