Torna il Timber Forum, l’evento per la filiera delle costruzioni in legno

(Adnkronos) – Per il 2022 Assolegno, Casaclima & Habitech tornano ad organizzare insieme un grande appuntamento dedicato al costruire sostenibile. Il 13 e 14 ottobre a Lazise (Verona) nella cornice della dogana veneta si terrà l’evento di riferimento per la filiera del legno. Mettere insieme comparto professionale, quello industriale e la compagine pubblica per favorire una crescita attraverso il confronto e il dialogo: questo lo scopo principale dell’edizione 2022 del Timber Forum dedicata interamente al tema dell’abitare sostenibile.  

Quindi un unico grande momento di aggregazione coordinato da Assolegno, CasaClima e Habitech che vedrà la partecipazione di relatori di caratura internazionale confrontarsi con la platea in un format innovativo. I partecipanti infatti avranno a disposizione applicazioni per esprimere il proprio parere sui numerosi temi esposti dai relatori, favorendo così la nascita di momenti di confronto che accompagnino la filiera in una crescita armonica di tutti gli anelli. 

“È ormai indispensabile -afferma Angelo Luigi Marchetti, presidente di Assolegno- arrivare a delineare piattaforme di comunicazione comuni e condivise che sappiano parlare di sistemi industriali e organismi edilizi in grado di rispondere alle esigenze in termini prestazionali e di sostenibilità ambientale. La filiera delle costruzioni in legno non è sorgente di emissioni, ma bensì crea un bilancio favorevole all’ambiente, tutelando il territorio boschivo e definendo le città come vere e propri magazzini di carbonio in grado di mitigare i fenomeni di riscaldamento climatico. Basti pensare che già oggi, le costruzioni in legno che cubano il 7% dei permessi di costruire sono in grado di rimuovere dall’ambiente l’anidride carbonica di 16.500 auto che percorrono ciascuna 15.000 km/anno”.  

Il Timber Forum 2022 quindi come occasione per promuovere un concetto di sostenibilità integrata allo sviluppo industriale del nostro paese in un processo di dialogo tra urbanisti, architetti, ingegneri e pubblica amministrazione. In linea con lo stesso concetto, il direttore di CasaClima, Ulrich Santa : “Da materiale edile di nicchia e confinato in determinati territori l’importanza del legno nell’epoca della sostenibilità sta crescendo sempre di più anche in ambiti fino a poco fa inimmaginabili. Pensiamo solo agli edifici multipiano o alle sopraelevazioni sempre più importanti nei centri urbani, con una progettazione accorta anche nei climi più caldi. Il nostro compito è quello di fornire un supporto di alto livello per utilizzare questo materiale così importante per le sfide del futuro nel miglior modo possibile”, sottolinea.  

Anche il presidente di Habitech Marco Giglioli, in un’ottica di creare un valore condiviso attraverso l’utilizzo del legno, sottolinea: “Negli ultimi anni siamo passati da un concetto di efficienza energetica alla diffusione dei temi della sostenibilità e della decarbonizzazione, e quindi da edifici Net Zero Energy a edifici Net Zero Carbon. Questo porta con sé un allargamento di prospettiva che vede il mondo delle costruzioni in legno sempre più protagonista. La scelta del legno è una risposta alle grandi sfide mondiali che riguardano l’ambiente e permette di sostenere una filiera che parte dal taglio del legno del bosco e arriva sino ai produttori e costruttori dei nostri edifici. Con questa seconda edizione del Forum vogliamo dialogare dei temi del futuro consci che il mercato del legno non si inventa ora ma è presente sul territorio da generazioni e ha dimostrato di sapersi innovare rapidamente nel tempo”, conclude.  

(Adnkronos)