MANTOVA – Esordio stagionale per Sebastien De Maio: l’esperto difensore francese ha fatto coppia con Cella (a sua volta impiegato solo con la Juve Stabia in questa annata), disimpegnandosi molto bene e dimostrando di poter essere una risorsa importante per la squadra biancorossa. “Mi alleno per giocare, per essere sempre pronto e aiutare la squadra. E’ quello che ho cercato di fare stasera”. Poi l’ex Brescia, Fiorentina e Anderlecht ha analizzato la gara: “All’intervallo ho parlato con l’arbitro – ha spiegato l’esperto centrale – perché gli avversari facevano tanti falli, noi ne subiamo sempre tanti e spesso i direttori di gara lasciano correre, senza ammonire. Siamo abituati a questo tipo di contrasti e di gioco, la squadra ha risposto bene senza mai arrabbiarsi e ci siamo fatti rispettare”. “Il pareggio secondo me è un risultato positivo, perché sappiamo che il Palermo ha l’obiettivo di vincere il campionato, un organico molto diverso dal nostro e ha speso tanto. Noi abbiamo dimostrato che ci siamo, li abbiamo dominati: ci è mancato l’ultimo pezzo”. “Dalla doppia sfida con le big usciamo a testa alta, con la consapevolezza di poter fare qualcosa in più. Contro la Samp abbiamo fatto una bellissima partita in uno stadio molto importante, la squadra è andata lì e ha imposto il suo gioco. Oggi la stessa cosa col Palermo, ci è mancato il gol. Con la Samp l’avevamo fatto, ma è stato annullato anche se era valido”.
