Un buon Mantova cede di misura al Genoa: finisce 3-2, segnano Muroni e Debenedetti

MOENA – L’ultima amichevole in quota del Mantova finisce con un buon test contro un’altra protagonista di serie A. Mantova-Genoa finisce 3-2 per i liguri, a cui mancano diversi titolari (Retegui e Gudmundsson tra gli altri). La sfida di oggi a Moena significa anche tanti destini calcistici che si incrociano. Quello di Tano Caridi, bandiera del Mantova e oggi vice di Gilardino. I fratelli Bani, che si ritrovano sui fronti opposti. Debenedetti, in prestito per il secondo anno consecutivo sulle rive del Mincio, l’ex di turno De Maio e, crepi l’avarizia, anche Aramu che nella notte ha cambiato casacca e valle del Trentino.
La cronaca parte al 6′ quando Ekuban, tocca sotto porta un passaggio preciso di Messias: 1-0.

Al 18′ incornata di Ekuban in seguito a un calcio di punizione della destra, palla di poco alta sopra la traversa. Al 20′ il gioco si ferma per un paio di minuti a causa di un petardo lanciato dalle tribune che colpisce un giovane raccattapalle: qualche attimo di paura ma per fortuna niente di grave.

Al 22′ Ekuban raddoppia, questa volta di testa, su assist dalla destra di Zanoli. È un buon momento per il Genoa. Al 30′ bella incursione dalla destra di Messias che calcia a lato. Poco dopo Ekuban si infortuna ed entra al suo posto Ekhator.
Poi si vede anche il Mantova: al 33′ bella incursione di Maggioni per Mancuso che la mette in mezzo ma Fiori non ci arriva. Al 38′ i biancorossi segnano con Muroni su assist di Galuppini: 2-1.
Due minuti dopo Festa è chiamato a una grande parata su un rigore in movimento di Thorsby. Sono le prove tecniche del terzo gol del Genoa che arriva al 43′ con una palla persa dal Mantova in uscita, segna Frendrup.

Il secondo tempo si apre subito con una conclusione di Mensah, appena entrato, e prosegue con l’infortunio di Fedel, al cui posto entra Bragantini, appena ripreso dal Verona. Al 61′ la conclusione di Thorsby, uno dei più in forma, scheggia il palo sinistro di Festa. Un minuto dopo arriva la rete del “genoano” Debenedetti, per la seconda stagione a Mantova ma di proprietà del Grifone, che insacca su cross di Cella dopo una grande incursione di Mensah.
Al 64′ il cross di Zanoli piove sulla testa di Thorsby, ottima la risposta di Festa. Al 73′ conclusione di Fini deviata in corner. Al 75′ altra conclusione genoana, questa volta di Vitinha, di nuovo deviata in angolo. Chiude all’80’ un gran tiro di Vitinha, questa volta a rispondere è Sonzogni subentrato a Festa. Finisce 3-2, applaudono i circa 500 sugli spalti, di cui oltre un centinaio mantovani.

GENOA-MANTOVA 3-2

RETI 6’ e 23’ Ekuban, 38’ Muroni, 43’ Frendrup, 63’ Debenedetti

GENOA: Leali (62’ Sommariva); De Winter (71’ Calvani), Bani, Matturro; Zanoli (71’ Fini), Thorsby (82’ Accornero), Badelj (62’ Bohinen), Frendrup (82’ Masini), Martin; Ekuban (31’ Ekhator, 56’ Vitinha), Messias (62’ Malinovskyi). All.: Gilardino.

MANTOVA 1° tempo: Festa; Maggioni, Brignani, Redolfi, Panizzi; Muroni, Burrai, Trimboli; Galuppini, Mancuso, Fiori.

MANTOVA 2° tempo: Festa (71’ Sonzogni); Cella, Brignani (62’ De Maio), Solini, Bani; Muroni (62’ Wieser), Burrai (62’ Artioli), Debenedetti; Fedel (49’ Bragantini), Mensah, Fiori. All.: Possanzini.

ARBITRO:  Perenzoni di Rovereto.

NOTE: Ammonito Calvani. Calci d’angolo: 7-1.