Elezioni Comunali 2022, si scaldano i motori: 9 comuni mantovani alle urne

Affluenza in calo nei comuni mantovani dove si votava per il sindaco (53,8%). Pomponesco in testa col 64,3%

MANTOVA – Nove i comuni al voto quest’anno, in provincia di Mantova. Oltre 40mila gli elettori chiamati alle urne in una tornata che dovrebbe tenersi a primavera inoltrata (maggio o giugno), se la situazione covid, ora in netto miglioramento, lo consentirà. I comuni principali (entrambi superano i 10mila abitanti) saranno Castiglione delle Stiviere e Goito: il capoluogo aloisiano è l’unico, coinvolto in questo appuntamento, a contare oltre 15mila residenti e dunque potrebbe eleggere il primo cittadino col doppio turno, un ballottaggio tra le due coalizioni più votate, qualora uno dei candidati non superasse il 50%. Il sindaco uscente Enrico Volpi (centrodestra) ha già comunicato ufficialmente di volersi ricandidare, accogliendo la richiesta dei partiti della coalizione.

A Goito, invece, si ripresenterà per un secondo mandato Pietro Chiaventi, a capo di una formazione di centrosinistra. Da valutare le mosse del centrodestra, per il quale starebbe tentando di tessere un’alleanza Ettore Tosoni, evitando frammentazioni con le anime moderate, come accaduto nell’ultima tornata del 2017, nella quale Gabriele Taraschi e Pietro Marcazzan corsero con due liste contrapposte. Sta pensando ad una lista di sinistra Enzo Cartapati, ex primo cittadino, che si è dato circa un mese per decidere il da farsi.

Rapida carrellata per quanto concerne gli altri sette comuni: non si ricandiderà, e lo ha già fatto sapere, l’attuale sindaco di Villimpenta Fabrizio Avanzini, che dopo 20 anni di impegno in amministrazione, in varie vesti, ha deciso di passare la mano assieme agli assessori, nonostante l’aver completato un mandato da primo cittadino gli permettesse di ripresentarsi. Non potranno ricandidarsi invece Loris Contesini a Gazzuolo (in scadenza il terzo mandato) e Simona Maretti a Moglia (giunta al secondo). Al contrario potranno presentarsi di nuovo Giuseppe Torchio a Bozzolo e Giuseppe Baruffaldi a Pomponesco, così come Romano Monicelli a Castellucchio e Angela Zibordi a San Giovanni del Dosso: per quest’ultima in caso di elezione si tratterebbe del terzo mandato, ma lo status di piccolo comune permetterebbe una ulteriore ricandidatura.