MANTOVA – Il ruolo di Forza Italia nel panorama europeo al centro dell’assemblea provinciale che si è tenuta ieri sera a Cà degli Uberti.
Presenti il segretario provinciale, Michele Falcone, il coordinatore regionale, Alessandro Sorte, la coordinatrice regionale di Azzurro Donna Maria Elena Invernizzi e l’europarlamentare e vice presidente del Ppe, Massimiliano Salini oltre ai tre candidati per il consiglio provinciale Enrico Lungarotti, Rosella Guddemi e Giuseppe Brandani.
FORZA ITALIA IN EUROPA
“Raffaele Fitto è, di fatto, il sedicesimo commissario del Partito Popolare Europeo – ha detto l’europarlamentare e vice presidente del Ppe, Massimiliano Salini – pur essendo espressione di Fratelli d’Italia la storia politica di Fitto si è svolta all’interno della tradizione popolare, nella Democrazia Cristiana prima e in Forza Italia poi, per lungo tempo. La candidatura di Fitto è stata sostenuta dal Ppe, nonostante il voto contrario di FdI (con i Conservatori in Europa) alla riconferma della Von Der Leyen alla Presidenza della Commissione Europea, e Raffaele Fitto sarà Commissario Europeo non per merito dei Conservatori, ma perchè il Ppe lo ha difeso, grazie all’intervento del nostro Segretario Tajani – ha concluso Salini.
ELEZIONI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Tra i punti all’ordine del giorni anche le elezioni del Consiglio Provinciale che si terranno domenica 29 settembre. Seduti in prima fila i tre candidati proposti da Forza Italia all’interno della lista di Centro Destra: Enrico Lungarotti, Rosella Guddemi e Giuseppe Brandani. – “ Con questo tipo di elezioni di secondo livello, considerata la proporzione elettorale delle coalizioni di centro destra e centro sinistra, ho proposto alle forze politiche una lista unica su base programmatica, purtroppo non è stata accolta questa idea, secondo me sbagliando, ma comunque ora siamo impegnati in questa sfida e un grosso in bocca al lupo ai nostri candidati.” ha spiegato il segretario provinciale Michele Falcone
“Siamo forti dell’ottimo risultato in crescita ottenuto alle europee: questo grazie all’eredita’ degli ideali e del collocamento nel Ppe, unico partito di centro destra al governo in Europa, e grazie al grande sforzo di riorganizzazione territoriale del partito che abbiamo svolto tutti insieme” gli fa eco il segretario Regionale Alessandro Sorte.
” Ogni consigliere provinciale, una volta eletto rappresenta tutto il territorio mantovano, non solo il comune di appartenenza. Questa polemica è sterile e pretestuosa, fatta per nascondere le difficoltà di un PD un tempo maggioritario in provincia e ora non più, e molto diviso al suo interno – dice il Consigliere Provinciale uscente Mattio Di Vito, in risposta alla polemica del PD per la non candidatura nella lista di Centro Destra di consiglieri di città.