MANTOVA Da tempo se ne parlava e ora è arrivata l’ufficialità: l’ex consigliere e assessore regionale Carlo Maccari torna da protagonista nell’arena della politica mantovana. Lo ha annunciato lui stesso stamani durante una conferenza stampa indetta dai vertici provinciali di Fratelli d’Italia tenutasi all’Hotel di Cristallo di Cerese in cui Maccari è stato affiancato dal coordinatore del partito Alessandro Beduschi, dal consigliere regionale Barbara Mazzali e dall’assessore di Castel Goffredo Paola Mancini.
E’ stata questa l’occasione per Beduschi per evidenziare come Maccari, che sarà coordinatore del consiglio direttivo di Fdi, sia tornato si oggi ufficialmente sulla scena politica ma di fatto sia sempre stato vicino al partito.
Ma ora per Fdi, forte degli ultimi risultati elettorali, è tempo di avviare una nuova fase e Maccari sarà tra i protagonisti, anche in vista delle comunali di Mantova 2020. A tal proposito viene spontanea la domanda se sarà proprio Maccari l’anti-Palazzi del centro destra, cosa che l’ex assessore regionale non perde tempo a smentire mentre, insieme a Beduschi, spiega invece le grandi manovre che caratterizzeranno anche a Mantova questa nuova fase di Fdi che lavorerà per diventare il secondo partito della coalizione di centro destra.
“Anche a Mantova – dice Beduschi -i consensi sono in crescita e dopo l’estate porremo le basi, come da indicazione di Giorgia Meloni, per strutturare un partito che metta al centro i nostri valori e soprattutto le persone, le quali non dovranno cadere nelle “trappole dei social bensì lavorare per quella che consideriamo la bussola imprescindibile per chi fa politica: le relazioni umane». Tra gli obiettivi imminenti c’è anche la riapertura della sede nel capoluogo e la creazione di circoli intercomunali per dare la possibilità ad amministratori e simpatizzanti di parlare di temi e problematiche comuni.
