L’allarme di Coldiretti: aumentano i cinghiali. Avvistamenti a Canneto, Asola e Casalromano

MANTOVA – Aumentano i cinghiali nel mantovano: Coldiretti lancia l’allarme. “Inutile nascondere che siamo sorpresi – dice il presidente di Coldiretti Mantova Paolo Carra – per l’avvistamento nel Cannetese di un branco di cinghiali: siamo molto preoccupati per i raccolti, l’ambiente, il paesaggio e per la sicurezza della popolazione, tenuto conto che sono animali pericolosi e che hanno provocato numerosi incidenti stradali. Pensavamo di essere risparmiati dalla presenza di ungulati sul territorio, ma evidentemente è la conseguenza del confinamento da Coronavirus che li ha portati nel mantovano”.

Si tratterebbe, secondo alcune testimonianze, di una colonia di circa 12 esemplari, che sosta ormai stabilmente nel territorio compreso tra Carzaghetto (frazione di Canneto sull’Oglio), l’area naturalistica di Gerra Gavazzi e Fontanella Grazioli, con alcuni avvistamenti anche nel Comune di Casalromano ed Asola.

Le sezioni territoriali di Coldiretti hanno già avvertito l’Utr Val Padana, competente per il monitoraggio e il controllo dell’animale.

“Contestualmente alle segnalazioni della presenza degli animali sono arrivate anche le prime comunicazioni di danni subiti dagli imprenditori agricoli della zona – ha scritto Coldiretti Mantova – in particolare su alcuni terreni seminati con la coltura del mais, che sono stati letteralmente distrutti, data la voracità dell’animale del cibarsi del seme appena messo a dimora”.

Le imprese agricole si sono già attivate per la segnalazione e gli indennizzi dei relativi danni alle colture, ma i timori di Coldiretti Mantova si estendono anche alla sicurezza pubblica e ai problemi di alterazione dell’ecosistema delle aree boschive presenti nel Parco Oglio Sud.

I cinghiali, infatti, provocano danni meccanici alle giovani piante, dovuti ai suoi movimenti e danni da strofinamento, che possono portare anche alla morte degli arbusti e degli alberi. Nella zona rischiano di subire danni anche i pioppeti messi a dimora più recentemente, in quanto le piantine potrebbero essere scalzate dal grufolamento degli animali.

Coldiretti Mantova ricorda che è stato prorogato al 31 maggio il termine per la presentazione delle domande di contributo per la prevenzione dei danni alle produzioni agricole e alle opere approntate sui terreni coltivati ed a pascolo dalle specie di fauna selvatica e fauna domestica inselvatichita. Le imprese agricole possono beneficiare di un finanziamento al 100% fino a un massimo di 5.000 euro.

(video: facebook Coldiretti Mantova)