Mercato del Lungorio, Buvoli: “Daremo seguito alla sentenza del Consiglio di Stato”

MANTOVA – Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 7504/2019, pubblicata lunedì 4 novembre, ha stabilito che le norme statutarie e regolamentari di Agrimercato Mantova sono incompatibili con quelle della procedura comunale, annullando gli atti impugnati con il ricorso da parte del Consorzio Agrituristico Mantovano “Verdi Terre d’Acqua”, e quindi l’ammissione e l’aggiudicazione del mercato contadino del Lungo Rio ad Agrimercato Mantova. “Tale sentenza – commenta il dirigente responsabile del procedimento dottor Paolo Perantoni – capovolge così la decisione del Tar di Brescia n. 123/2019 che aveva confermato la legittimità degli atti di gara del Comune di Mantova, considerando corretta la scelta dalla commissione giudicatrice comunale di ammettere Agrimercato Mantova alla procedura e di aggiudicarle la gestione del mercato contadino. E’ una sentenza quella del Consiglio di Stato diametralmente opposta a quella del Tar, che da un lato segna un punto fermo sulla questione e dall’altro ne attesta l’effettiva complessità interpretativa”.

Le proposte come è noto – ha sottolineato il vice sindaco di Mantova e assessore alle Attività Produttive Giovanni Buvoli – furono valutate dalla commissione giudicatrice. La sentenza del Consiglio di Stato mette la parola fine alle diverse interpretazioni emerse. Ho già chiesto al dirigente e all’avvocatura del Comune di istruire il percorso per dar seguito alla sentenza. Ciò che interessa la parte politica è che continui il mercato contadino sul Lungo Rio e questo è certo”.