2 mln italiani con malattie infiammatorie croniche, online l’app Care+

Sono oltre 2 milioni gli italiani che soffrono di malattie infiammatorie immunomediate (Imid) come psoriasi, artrite reumatoide o malattia di Crohn, patologie diverse, in aree come la reumatologia, la gastroenterologia e la dermatologia, che condividono però meccanismi molecolari comuni e spesso possono presentarsi in associazione. Un comune denominatore che riguarda anche molti aspetti della gestione quotidiana della malattia, a cominciare dallo stile di vita. Ed è proprio ai tanti aspetti della quotidianità di pazienti e caregiver che è rivolta Care+, la nuova applicazione in italiano, progettata e sviluppata da Biogen, con il patrocinio di Amici Onlus (Associazione nazionale per le malattie infiammatorie croniche dell’intestino), Apmarr (Associazione nazionale persone con malattie reumatologiche e rare) e Apiafco (Associazione psoriasici italiani amici della Fondazione Corazza), disponibile da oggi per il download gratuito per Android e iOS. Tutte le informazioni sulla nuova app sono disponibili anche al link www.careplusapp.it.

“Come associazione impegnata da anni al fianco di chi vive con malattie reumatologiche abbiamo da subito sostenuto con favore la nascita di questo nuovo strumento digitale – commenta Antonella Celano, presidente Apmarr – Le diverse sezioni di Care+ offrono funzionalità pratiche e consigli utili a rendere le persone più indipendenti nella propria quotidianità, con un ruolo sempre più attivo e consapevole nella gestione di malattie croniche, per cui lo stile di vita e l’aderenza alle terapie giocano spesso un ruolo chiave per il successo del percorso di cura”.

 

 

Divisa in 4 sezioni – Informazioni sulla patologia, Monitoraggio della salute, Strumenti utili e Benessere oltre la patologia – Care+ è uno strumento di facile consultazione e utilizzo che vuole contribuire a un concreto miglioramento dello stile di vita. L’applicazione è dedicata alle tante persone con patologie infiammatorie immunomediate di tipo reumatologico, dermatologico e gastroenterologico, tra cui: artrite reumatoide, spondilite anchilosante, spondiloartrite assiale non radiografica, colite ulcerosa, malattia di Crohn, psoriasi, artrite psoriasica e idrosadenite suppurativa.

“Un’applicazione come Care+ può rispondere concretamente alle esigenze che ogni giorno vivono i pazienti in termini di gestione quotidiana della malattia: dal ricordarsi di assumere i trattamenti a seguire un’alimentazione sana e un corretto stile di vita, fino al mantenersi informati e consapevoli sulla propria malattia – commenta Giuseppe Coppolino, presidente di Amici Onlus – La pandemia ci ha dimostrato quanto la tecnologia al servizio della medicina possa contribuire a migliorare e semplificare in molti casi la gestione di malattie complesse, come le malattie croniche e servizi come questo vanno proprio nella direzione di una sanità più digitale e vicina ai pazienti. È un esempio di empowerment ed engagement del paziente. Sarà importante in futuro garantire costanti aggiornamenti dei contenuti e dei servizi offerti dalla app, per consolidare questo strumento come valido supporto ai pazienti e alle loro famiglie”.

Concorda Valeria Corazza, presidente Apiafco, che aggiunge: “Siamo felici di essere parte di un progetto innovativo che per la prima volta supera i confini delle diverse aree mediche e mette a disposizione di un ampio gruppo di pazienti con patologie infiammatorie croniche immunomediate informazioni e indicazioni pratiche sulla malattia e la sua gestione. In molti casi queste malattie si manifestano insieme e può essere di grande aiuto per i pazienti e i loro familiari avere a disposizione sul proprio smartphone o tablet uno strumento che riunisce informazioni e consigli pratici per gestire diverse malattie, mettendone in evidenza gli elementi di similarità”.

Registrandosi gratuitamente sulla app sarà possibile accedere a tutti i contenuti: dalle informazioni sulle patologie divise nelle 3 aree mediche (reumatologia, gastroenterologia e dermatologia) alla sezione per il monitoraggio della salute, in cui è possibile tramite scale di valutazione e auto-misurazione dello stato di malattia monitorare l’evoluzione dei sintomi, al promemoria degli appuntamenti medici, oltre a suggerimenti pratici, mirati e regolarmente aggiornati per l’alimentazione, l’attività fisica e tanti altri importanti ambiti legati allo stile di vita. Uno strumento utile anche per coloro, come familiari, amici o colleghi, che stanno vicino a chi convive con una patologia infiammatoria immunomediata.

“Lo sviluppo di Care+ conferma l’impegno Biogen al fianco dei pazienti per rispondere ai loro bisogni al di là delle terapie e offrire un supporto concreto nella gestione della loro vita quotidiana – afferma Giuseppe Banfi, amministratore delegato di Biogen Italia – La nostra lunga esperienza al fianco di chi affronta malattie croniche complesse ci ha dimostrato quanto l’informazione e l’attenzione ai tanti molteplici aspetti che compongono la quotidianità sia fondamentale per il successo del percorso di trattamento. Oggi le tecnologie digitali offrono la grande opportunità di essere ancora più vicini ai pazienti nel loro percorso di vita e mi auguro che la app Care+ possa essere un valido strumento per le tante persone che ogni giorno affrontano malattie croniche complesse come l’artrite reumatoide, la malattia di Crohn, la psoriasi e tante altre”.

(Adnkronos)