(Adnkronos) – Tutto è pronto per la ‘No-tabacco race – #Io respiro’, corsa non competitiva ed evento di sensibilizzazione contro il fumo, anche passivo, nato dalla collaborazione tra l’Università, il Policlinico (Ptv) e il Cus Tor Vergata, coordinato dai professori dello stesso ateneo Paola Rogliani, ordinaria di Malattie respiratorie presso il Dipartimento di Medicina sperimentale e direttrice dell’Uoc Malattie dell’apparato respiratorio presso il Ptv, e Vincenzo Ambrogi, ordinario di Chirurgia toracica presso il Dipartimento di Scienze chirurgiche e direttore dell’Uoc Chirurgia toracica al Ptv. L’appuntamento è per il 31 maggio presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, a partire dalle 8.45.
“In occasione della Giornata mondiale senza tabacco, indetta dall’Oms per il 31 maggio – afferma Rogliani – qui a Roma Tor Vergata, con la collaborazione della Facoltà di Medicina, del Policlinico e del Cus, abbiamo deciso di organizzare una manifestazione non competitiva dedicata alla prevenzione e alla promozione di stili di vita sani e attivi. Tutta la comunità accademica e del Policlinico si è spesa per l’evento: un particolare ringraziamento per la straordinaria capacità organizzativa al Cus Tor Vergata, al suo presidente Manuel Onorati e a tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione dell’iniziativa”. Ambrogi si definisce “fan entusiasta” di questa No-tabacco race che, “oltre al fatto sportivo, in cui credo tantissimo”, ricorda il progetto della ‘Maratona chirurgica – H24’ con cui “intendiamo prolungare l’orario delle nostre sale operatorie, per dare la possibilità di un abbattimento delle liste operatorie che costituiscono un reale problema, soprattutto nei pazienti affetti da neoplasie, come quelle che vanno in chirurgia toracica”.
In Italia – ricorda una nota – il fumo rappresenta la principale causa di morte prevenibile, con oltre 90mila decessi ogni anno. I danni da fumo hanno un impatto non solo sulla nostra salute, ma anche su quella dell’ambiente. Secondo i dati diramati lo scorso anno dal ministero della Salute, fuma circa il 20% della popolazione italiana sopra i 15 anni, ovvero oltre 10 milioni di persone. Secondo i dati ministeriali, il tabacco provoca più decessi di alcol, aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme e, in particolare, è una causa di almeno 25 malattie tra le quali broncopneumopatie croniche ostruttive (Bpco) e altre patologie polmonari croniche, cancro del polmone e altre forme di tumore, cardiopatie, vasculopatie. Senza considerare il grande impatto del fumo passivo, soprattutto durante la gravidanza.
La manifestazione No-tabacco race – #Io respiro coinvolge gli oltre 400 partecipanti iscritti in una corsa non competitiva di 4 km nel Campus dell’Università di Tor Vergata, grande polmone verde che si estende per oltre 600 ettari intorno alle 6 Facoltà dell’ateneo. Alla corsa è associata la possibilità di visitare gli stand informativi con attività di prevenzione gratuita. Gli stand, aperti a tutti, saranno gestiti dal personale medico e infermieristico del Policlinico, inclusi medici specializzandi e studenti della Facoltà di Medicina. Dopo un triage infermieristico, verranno svolte attività sanitarie di pneumologia, cardiologia, medicina dello sport, medicina interna e chirurgia toracica. Questi professionisti forniranno informazioni e saranno a disposizione per effettuare gratuitamente esami legati alla salute dei polmoni e del cuore, come spirometrie, elettrocardiogrammi ed ecografie. Verranno inoltre offerti consigli su stili di vita sani, come una corretta alimentazione, l’importanza dell’esercizio fisico e i benefici di una vita senza tabacco. Saranno presenti anche stand animati dai volontari e dalle associazioni di pazienti.
“La campagna di prevenzione contro i danni del fumo è un’iniziativa molto importante – commenta il rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Nathan Levialdi Ghiron – perché consente di sensibilizzare l’opinione pubblica, con riferimento appunto ai danni che il fumo può provocare, verso un comportamento sano e responsabile”. Si tratta di “una giornata che dedichiamo ai giovani – aggiunge il commissario straordinario del Policlinico Tor Vergata, Isabella Mastrobuono – perché le nuove generazioni devono aumentare la consapevolezza che la salute va difesa. A loro va il nostro impegno per diffondere questa cultura, smascherando i falsi miti ‘affascinanti ed attrattivi’ dell’uso del tabacco”.
Conclude il direttore sanitario del Ptv, Andrea Magrini: “Salute e sport, uniti per sensibilizzare sui pericoli del fumo di sigarette. Con questo evento facciamo sentire forte la voce a difesa della salute. Oggi ogni piccolo passo corre verso un futuro senza fumo. Vitale il contributo di ognuno di noi”.